venerdì 16 dicembre 2016

Mamma Natale: a Terni la mostra dedicata all’artigianato artistico

Sabato 17 dicembre alle h 12.00 l‘associazione I Semi del Sapere inaugura la III edizione di Mamma Natale-mostra mercato, mostra culturale, laboratori e tavole rotonde. Un appuntamento fino ad oggi itinerante per la città, che arriva quest’anno in Piazza della Repubblica, con l’ulteriore coinvolgimento della Biblioteca Comunale di Terni e della Casa delle Donne.
Dal 17 al 23 dicembre, in Piazza della Repubblica, dalle 10.00 alle 20.00, l’iniziativa si snoda all’interno di un contenitore già di per sé contenuto: una struttura volutamente temporanea, per sottolineare un “accadere” progettato che, attraverso il colore rosso, trasforma e rigenera di nuovi significati il cliché natalizio. C’è una corte interna di incontro e relazioni e poi il mercato. È qui che tutto accade: ci sono gli artigiani che mostrano le loro creazioni e c’è il pubblico invitato a interagire attraverso la scoperta e il possibile acquisto di un bene che contemporaneamente è anche un valore, una sensibilità, un’abilità, un’eccellenza. La suggestione di legare l’eventuale atto di acquisto al sostegno e alla valorizzazione delle maestrie artigiane si lega a quella del contesto in cui ci si muove: illuminato, nelle ore più tarde, da luci che rendono la struttura grande lanterna della città.

I visitatori sono inoltre invitati a scoprire le diverse storie che emergono dietro ogni espositore, ognuno rappresentante di modi unici di approcciare e interpretare il fare artigiano che dà seguito alla tradizione ma anche all’innovazione.
Ingresso libero
Contatto Facebook: www.facebook.com/AssociazioneISemiDelSapereTerni/


Patrocinata da Regione Umbria, Comune di Terni, Camera di Commercio Terni, vede anche l’importante coinvolgimento di CNA Umbria, Confagricoltura, Coldiretti Terni e il supporto di BCCUmbria. Sponsor commerciali: Yogorino, Giampiero Ricciutelli (tende da sole, teloneria su misura). La manifestazione sostiene lo sviluppo e la promozione dell’artigianato artistico come veicolo di rigenerazione urbana e come mezzo per dare il via sia a nuove esperienze di valore sia a visioni alternative dell’atto della creazione e della sua proposizione al pubblico.