mercoledì 27 luglio 2011

Golf a formato di bambino


  
È dedicato ai Very Important Kids fino ai 12 anni di età il nuovo Vik’s Club del Donnafugata Golf Resort & Spa. Insieme al Summer Camp un’occasione per trascorrere una piacevole vacanza con tutta la famiglia in Sicilia nel contesto di un lussuoso hotel a due passi dal mare e fra campi da golf sui quali i Campioni hanno giocato il Sicilian Open 2011. 
  
Per l’estate 2011 il Donnafugata Golf Resort & Spa ha pensato di preparare una sorpresa per le famiglie: il Vik’s Club e il “Summer Camp con mamma e papà”. 
Cosa significa Vik’sVery Important Kids: tutta la settimana, escluso il lunedì, dalle 10.00 alle 19.00 avranno l’imbarazzo della scelta tra laboratori creativi, sport, giochi, tornei, gite. Un programma di attività vario e coinvolgente con numerosi momenti ricreativi, giochi per sviluppare la fantasia, fare amicizia e una ‘giornata speciale’ a settimana con feste a tema, caccia al tesoro e molto altro ancora. Il Vik’s Club è aperto durante il periodo di alta stagione: prenotando un soggiorno dal 15 luglio al 31 agosto 2011, si ha l’opportunità di usufruire di un servizio completo di intrattenimento per il piacere dei bambini e il relax dei genitori. 
  
È stato pensato inoltre per l’estate 2011 il ‘Summer Camp con mamma e papà’: il golf, e molti altri sport, a misura di bambino, per permettere ai piccoli di imparare o migliorare il proprio gioco, e a mamma e papà di rilassarsi e dedicarsi al loro sport preferito. Un’occasione per godere del golf sui campi dove hanno giocato i più grandi campioni dello European Tour, in occasione dello scorso Sicilian Open Golf al Donnafugata Golf Resort & Spa. 
  
Il pacchetto ‘Summer Camp’ 2011 è attivo dal 25 al 31 luglio, l’offerta è valida per due adulti e un bambino tra i 7 e i 12 anni e comprende: 7 notti di soggiorno con prima colazione, 7 cene con soft drinks con menu dedicato ai ragazzi, 7 giorni di attività tra golf, tennis, nuoto, basket, pallavolo e calcio tutti i giorni dalle 9.30 alle 18.30. Inoltre per mamma e papà sono inclusi nella tariffa: 2 green fees, 2 accessi alla spa (un’ora di percorso relax per persona) a soggiorno. Tariffa per la Camera Classic occupata da due adulti e un bambino tra 7 e 12 anni: Euro 1800 a settimana. Disponibili anche quotazioni per un adulto e uno o due bambini in camera. Sconto del 50% per la seconda camera occupata da un massimo di due bambini tra 4 e 12 anni. 
  
Il Donnafugata Golf Resort & Spa è un resort 5*L inaugurato nel mese di luglio 2010, con due campi da golf di 18 buche da campionato, sede del Sicilian Open 2011 giocato nel mese di marzo e vinto dal francese Jacquelin. 
La magica atmosfera della campagna ragusana, a due passi dal mare, fa da cornice ai due bellissimi percorsi del Donnafugata Golf Resort & Spa. Il percorso “Parkland”che si snoda tra ulivi e carrubi è un Signature Course disegnato da Gary Player. È un percorso completamente immerso nella natura, dove tra una buca e l’altra è addirittura possibile visitare una necropoli greca del VI sec. a.C. Il percorso “Links”, progettato da Franco Piras, individuabile con un unico colpo d’occhio, si sussegue invece per due valli, come un’unica tavolozza che esibisce tutte le sfumature dei colori siciliani. 
  
Donnafugata Golf Resort & Spa 
Contrada Piombo – 97100 Ragusa 
Tel. 0932/914200 – Fax 0932/914222 
E-mail nhdonnafugata@nh-hotels.com - www.donnafugatagolfresort.com 

PLAYA PAPAGAYO DI LANZAROTE È UNA DELLE 10 SPIAGGE PIÙ BELLE AL MONDO




  
Secondo una recente classifica di Tripadvisor si trova a Lanzarote una delle 10 spiagge imperdibili al mondo: Playa Papagayo non teme la concorrenza di altri luoghi da sogno. 
  
Nella zona sud dell’isola di Lanzarote si trova un tratto di costa formato da un insieme di piccole cale separate tra loro da scogliere, che nel corso degli ultimi anni è diventata parte di un Parco protetto. Su questo litorale di sabbia soffice e bianca si apre la spiaggia di Playa Papagayo. 
  
Playa Papagayo è forse la spiaggia più caratteristica dell’isola vulcanica di Lanzarote. L’apertura della spiaggia si trova verso la Punta Papagayo, che dà il nome a parte del litorale di cui fa parte anche la nota Playa Blanca. La sabbia è bianca e le acque tranquille grazie alla conformazione dell’insenatura che protegge questa baia dal vento: Playa Papagayo, come le spiagge affianco, è una caletta di fine sabbia chiara incastonata fra rocce vulcaniche. 
Una volta entrati nel Parco di cui fa parte, per raggiungerla si percorre una strada con un panorama mozzafiato sul mare. 
  
L’intera isola di Lanzarote è sempre più conosciuta e apprezzata per le sue risorse naturalistiche ed il contrasto fra il fascino del paesaggio vulcanico che la contraddistingue e le coste selvagge. Lo stesso contrasto che si può godere fra una natura incontaminata e paradisiaca come quella di Playa Papagayo, e il lusso accogliente dell’Hotel Hesperia Lanzarote, 5 stelle situato nella zona di Puerto Calero. 
  
L’Hotel Hesperia Lanzarote ha accesso diretto ad una spiaggia di sabbia vulcanica dotata di un’enorme area terrazzata e di un bar, che di notte ospita un Chill Out Bar proprio di fronte alla spiaggiaL'ampia scelta di ristoranti permette di cambiare locale tutti i giorni della settimana con possibilità di mangiare al coperto o all'esterno: un ristorante a buffet, una trattoria italiana, il bar della piscina, quello della spiaggia, quello della terrazza e un piano bar che servono tutti una grande varietà di cibi leggeri. 
  
Ogni stanza è dotata di terrazzo, aria condizionata, televisione satellitare e mini bar e tutte le aree dell’hotel, comprese le stanze, sono coperte da una rete wi-fi. È possibile scegliere tra stanze standard luxury o family superior, suite (con Jacuzzi) e superior suite con televisore al plasma e terrazze più ampie. 
Una Spa con luce naturale, piscina interna, Sports Club con solarium, vasca idromassaggio, sauna, bagno turco, offrono altri momenti di relax. 
  
Hesperia Lanzarote fa parte di NH Resorts (www.nh-resorts.com) la divisione di NH Hotels a vocazione vacanziera. Non ci sono vacanze migliori di quelle passate in uno degli NH Resorts! Con NH Resorts potrete scoprire luoghi magnifici ed esclusivi, ben inseriti nel loro contesto naturale. Siano mari cristallini o città d’arte, le nostre destinazioni trasformeranno i vostri sogni in realtà. 
NH è il terzo gruppo europeo di operatori alberghieri con 394 hotel e 58.844 camere in 22 paesi tra Europa, America e Africa. Attualmente la società sta costruendo 54 nuovi hotel che forniranno complessivamente più di 8.000 camere. 
  
HOTEL HESPERIA LANZAROTE - 5 STELLE 
Urb. Cortijo Viejo (Puerto Calero) Lanzarote (Canarie) - Spagna 
Tel. +34 828080800 | Fax: +34 828080810 | Email: hotel@hesperia-lanzarote.com 
www.nh-hotels.it 

MUSEI, VILLE E GIARDINI DI FIRENZE SENZA PRENOTAZIONE GRAZIE ALLA NUOVISSIMA “FIRENZE CARD”


Oltre 30 musei fiorentini senza prenotazione e senza code e un piacevole soggiorno grazie al nuovo pacchetto “Firenze Card Experience” dell’Hotel Brunelleschi. 
  


L’Hotel Brunelleschi offre un pacchetto speciale per coloro che vogliono vivere il cuore culturale di Firenze. La “Firenze Card Experience” permette ai viaggiatori di visitare i musei, ville e giardini più belli di Firenze senza bisogno di prenotazione e rinfrancarsi la sera nella confortevole privacy delle stanze dell’Hotel. 
  
Il pacchetto “Firenze Card Experience” dell’ Hotel Brunelleschi comprende: 
Due notti in camera doppia in una delle tipologie proposte; Prima colazione dal buffet; Il quotidiano preferito al mattino; Un ricco aperitivo di benvenuto servito presso il nostro Lounge Bar; una Firenze Card a testa. 
Tariffe a partire da euro 245,00 per persona in camera doppia. Costo per eventuale notte aggiuntiva con trattamento B&B alla migliore tariffa disponibile come indicato sul sito. 
  
Firenze d’estate a portata di mano 
La meravigliosa città di Firenze d’estate si anima di manifestazioni culturali ed eventi imperdibili. Il centro della città diventano le piazze, le ville, i giardini, ma mantengono intatto il loro fascino i meravigliosi musei famosi in tutto il mondo che con la loro fresca penombra accolgono i visitatori in un ambiente sospeso nel tempo e nello spazio. 
Se è vero dunque che la metà delle opere d’arte italiane si trova a Firenze, allora bisognerebbe proprio staccarsi due giorni dalla monotonia della vita quotidiana ed andare a scoprire un po’ della nostra storia! 
  
Per aiutare i viaggiatori assetati di bellezza la città di Firenze propone la nuovissima Firenze Card, una tessera che permette di accedere ad un circuito di oltre trenta musei, situati nell’area fiorentina. La Firenze Card dura 72 ore dalla prima attivazione e consente di visitare le collezioni permanenti, le mostre e tutte le altre attività organizzate nei musei appartenenti al circuito, senza fare code e senza effettuare prenotazione. Tra i musei convenzionati: La Galleria degli Uffizi, la Galleria dell’Accademia, il Museo di Palazzo Vecchio, il Museo di Santa Maria Novella e altri 29 musei dell’area fiorentina. Con la card si possono inoltre utilizzare tutti i mezzi di trasporto pubblico locale cittadino nelle 72 ore di validità. 
  

L’ Hotel Brunelleschi 
Per muoversi agevolmente in Firenze tra mostre e siti, indispensabile prenotare un albergo centralissimo come l’Hotel Brunelleschi, che fa parte degli Esercizi Storici Fiorentini, un marchio di fiorentinità e di pregio. L’albergo ingloba nella facciata un’antichissima torre bizantina ed ha al suo interno un museo privato con i reperti rinvenuti nel corso del restauro della Torre e un calidarium di origine romana. La posizione è fantastica, in un’incantevole piazzetta in pieno centro, tra le più famose vie dello shopping e i musei più noti di Firenze. L’Hotel Brunelleschi è stato rinnovato in uno stile classico contemporaneo estremamente elegante. 
  
  
Hotel Brunelleschi 
Via de’ Calzaiuoli – Piazza Santa Elisabetta 3 – 50122 Firenze 
Tel. 055/2737487 – Fax 055/2737481 
e-mail info@hotelbrunelleschi.it – Internet www.hotelbrunelleschi.it 

EXECUTIVE CHEF ANDREA MATTEI DELL’HOTEL BYRON A FORTE DEI MARMI RISTORANTE LA MAGNOLIA, DOVE IL CLIENTE È RE


Esigenze e benessere del cliente in primo piano in un contesto di continuo miglioramento 


  
La sua è una cucina diretta al cuore e diretta con il cuore, e nonostante le solide basi e i traguardi raggiunti ad oggi, Andrea Mattei, da anni padrone di casa al Ristorante La Magnolia dell’Hotel Byron di Forte dei Marmi continua ad avere l’obiettivo “di realizzare sempre più una cucina semplice e buona, dove al primo posto siano le esigenze e il benessere del cliente.” 
  
Soprattutto oggi che la tendenza è verso una cucina non effimera, ma immediata, fresca, leggera, senza eccessi di tecnicismo, per Mattei la definizione disemplice, riferita alla sua Grande Carte estiva 2011 è non solo la più indovinata, “ma per me è il migliore dei complimenti, perché è a questo risultato che il mio lavoro era mirato. Quest’anno in particolare, poi, ritengo di essere riuscito a creare un menù equilibrato che sotto tutti i punti di vista soddisfa appieno le tre esigenze fondamentali di chi va al ristorante: una cottura giusta, una presentazione giusta e un ambiente giusto” spiega Mattei. 
  
Mattei aggiunge “abbiamo anche lavorato molto sul servizio, per coinvolgere il cliente nel nostro processo di crescita, attraverso la valorizzazione del piatto, per esempio, che viene finalizzato sul momento come negli Agnolotti di razza, carote e ricci di mareSono questi agnolotti di pasta fresca farciti di razza e crema di carote, mentre i ricci di mare sono messi sopra a crudo. La presentazione è molto bella. Il cameriere porta al tavolo il piatto e anche una piccola teiera con il brodo di razza che viene versato sugli agnolotti – è un gesto che coinvolge il cliente, un tocco inusuale che crea curiosità, complicità e ritualità. Lo stesso gesto si ritrova poi nello Scorfano, zuppetta di batti batti (dei crostacei tipo cicale di mare), fagioli schiaccioni, rosmarinoAnche in questo caso, il brodo viene presentato a parte e versato sul pesce davanti al cliente. E la descrizione stessa della portata è fatta solo una volta che è stata servita, così che questa sia chiaramente contestualizzata e il lavoro in cucina visualizzato in ogni suo particolare.” 
  
Molte idee sul servizio vengono dal confronto con il maître Massimo Bartolucci che - insieme al proprietario della struttura Salvatore Madonna - cura anche la carta dei vini comprendente ben 1150 etichette, con molta Toscana soprattutto nei rossi, una predominanza di vini campani, siciliani e del nord-est Italia per i bianchi e una buona selezione di vini francesi. 
Interessanti da studiare anche le altre carte, come quella delle acque, dei caffè e dei distillati. 
  
E se per l’olio la scelta è varia, su un extravergine in particolare non si transige, e deve essere quello: con il pane non salato, tipico toscano, ad essere servito in degustazione è solo l’olio Tenuta del Casone 1729 di Massarosa, lo stesso che Mattei ha reso protagonista di uno dei suoi piatti storici, quei Ravioli oll’olio evo Il casone 1729 al cacio e pepe su carpaccio di ricciola. 
  
E a proposito di piatti storici, fa piacere ritrovare alcune proposte ormai classiche come il sorprendente Scampi cotti-crudi e lampredotto con sedano e mela verde, i Pesci e crostacei come un cappon magro, i Pici alle verdure e il Maialino nostrale. Ma se la tentazione di gustare nuovamente queste prelibatezze è forte, ancor più forte è la curiosità di provare i nuovi piatti come le Acciughe di Monterosso con bruschetta dolce forte e salicornia(un’erba, questa, leggermente salata che crea la sensazione vibrante del legame con il mare). 
O come il Carpaccio di gamberi rossi, gnocchi di polpo, caviale, olio extravergine: “mi intrigava l’idea di un crudo di pesce che nascondesse diverse sorprese, ad iniziare dal caviale, di qualità Asetra con un retrogusto simile al mallo di noce, per continuare con le crocchette di patate allo zenzero, gli gnocchi di polpo bolliti e saltati con lo scalogno, il tutto esaltato dalla freschezza della marmellata di limoni”. 
  
Gli ingredienti, come sempre, sono scelti con cura: per i risotti, il riso è solo Acquerello, per la pasta al germe di grano, come i Maltagliati al germe di grano alle maruzzelle (lumachine di mare), pomodoro fresco, basilico, olio al peperoncino, la scelta è caduta sulla pasta al germe di grano prodotta artigianalmente dal cuore del grano dal pastificio Morelli di S. Croce sull’Arno. Un prodotto che ha una consistenza e un profumo inimitabili. 
  
La stessa attenzione è riservata per gli ingredienti come la carne, dove l’agnello è quello del territorio di Zeri, in Lunigiana; le pezzature per la fiorentina provengono da un piccolo macellaio di Pietrasanta e il baccalà, quest’anno, arriva direttamente da Bilbao, mentre il pescato è assolutamente locale. 
Con prodotti così, lo chef - verrebbe da pensare - ha vita facile. È proprio questo, invece, il momento in cui le capacità e la sensibilità di Mattei entrano in campo. 
  
Rinnovata, con gradevoli sorprese, anche la carta dei dessert, dove risalta una divertente (e digestiva) proposta dall’ironico nome di sgroppino, composto da limoni canditi siciliani, spuma di limone e granita alla vodka. 
Bello pure l’uso a profusione della frutta, fra cui la pesca “schiacciona” (cioè la cosiddetta pesca tabacchiera) con cui Mattei compone un aspic con biscotto di amaretti, caramello al mirtillo, gelato all’amaretto e infuso di tiglio freddo. 
O la banana, servita come mousse con cioccolato bianco, salsa di frutto della passione e salsa al sambuco, dove la pelle della banana caramellata viene posta per guarnizione, ma è commestibile. Perché in pochi ancora sanno che la banana si mangia tutta. E a La Magnolia, scopriranno che è anche molto buona. 
  
Il Ristorante La Magnolia mette a disposizione ben tre menu degustazione: 
Il menu “La Magnolia”, a 98 euro con 7 portate che prevedono i piatti più creativi presenti nella Grand Carte. 
Il menu “Tradizione”, a 88 euro con 5 portate che mette in risalto i prodotti e le preparazioni della zona. 
Il nuovo “Classico” a 80 euro, con 5 portate tutte ispirate al mare. 
  
Andrea Mattei. Giovane, 31 anni, nativo di Pietrasanta (Lucca), ha maturato importanti esperienze all’Enoteca Pinchiorri, al San Domenico di Imola, e al Ristorante “Carpaccio” di Paracucchi e poi tra i migliori fornelli francesi. A Parigi ha lavorato all’Hotel Royal Monceau e poi in due ristoranti a 3 stelle Michelin: il “Taillevent” e il ristorante dell’Hotel Plaza Athénée con il grande maestro Alain Ducasse. 
  
Il ristorante “La Magnolia” è situato in una dépendance a due livelli, che affaccia sul giardino e sulla piscina dell’Hotel Byron di Forte dei Marmi (5 stelle lusso). Il Ristorante La Magnolia ha 40 coperti (90 d’estate con lo spazio a bordo piscina). 
  
Giorno di chiusura settimanale il lunedì (solo d’inverno). Chiusura annuale per ferie dal 1° novembre al 6 dicembre. Prezzo medio di tre portate senza bevande 55/60 euro. 
  
Hotel Byron, Viale Morin 46, 55042 Forte dei Marmi (Lucca) 
Tel. 0584/787052 – Fax 0584/787152 
E-mail s.madonna@hotelbyron.net – Internet www.hotelbyron.net 

COMPLETATO IL RESTAURO DI PALAZZO BARBERINI A ROMA

L’Hotel Quirinale offre un pacchetto per visitare la Galleria Nazionale di Arte Antica Italiana, la novità della stagione museale. 


  
Con l’inaugurazione di dieci nuove sale si è conclusa la sistemazione della Galleria Nazionale di Arte Antica a Palazzo Barberini a Roma, a 60 anni dall’inizio del progetto (si è dovuto attendere il completo trasloco del Circolo Ufficiali) ma in tempo per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Le nuove sale sono dedicate alla pittura dal Barocco al Neoclassico. L’Hotel Quirinale, storico albergo a 4 stelle nel centro di Roma, offre un pacchetto speciale che include il biglietto di ingresso alla Galleria. Suggeriti un pranzo o una cena nel giardino ombreggiato e fiorito dell’albergo, all’ombra del centenario cedro del Libano. 
  
Pacchetto “Palazzo Barberini” proposto dall’Hotel Quirinale 
Il pacchetto comprende: due pernottamenti in camera doppia superior; cestino di frutta in camera all’arrivo; una cena (bevande escluse) per due persone presso il Ristorante Rossini dell’Hotel o nel giardino interno (durante la bella stagione); due biglietti di ingresso per Palazzo Barberini. A partire da euro 394 per la camera doppia. Tassa di soggiorno di 3 euro per persona per notte non inclusa. 
  
Il Museo, ospitato nel magnifico palazzo barocco della famiglia Barberini in Via Quattro Fontane, progettato da Maderno, Bernini e Borromini, illustra la storia dell’arte antica italiana tra il XII secolo e il Neoclassicismo. Tra i capolavori esposti Giuditta e Oloferne di Caravaggio, La Fornarina di Raffaello, i ritratti di Urbano VIII (Maffeo Barberini) di Gian Lorenzo Bernini e numerosissimi grandi maestri della pittura italiana e internazionale dal XVI E XVII secolo come Perugino, El Greco, Guercino, Bronzino, Bellini, Guido Reni, Tiziano, Tintoretto, Poussin… Tra le sale spicca quella affrescata da Pietro da Cortona con la spettacolare volta della Divina Provvidenza, cui la nuova illuminazione dona un fascino particolare. 
  
La collezione ospita gli antichi lasciti Chigi, Torlonia, Odescalchi, del Monte di Pietà, solo per citare i fondi più illustri. Gli ambienti, restaurati dall’architetto Laura Cherubini, citano volutamente i colori tipici del Settecento romano proprio perché le nuove dieci sale ospitano opere databili tra la fine del Seicento  e la seconda metà del Settecento. 
  
Un hotel ricco di atmosfera 
L’Hotel Quirinale rievoca le atmosfere molto speciali di un albergo di charme. Antico palazzo della fine del XIX secolo, esso ha saputo conservare e ricreare l'atmosfera gloriosa di un tempo. A due passi dalla celebre Piazza di Spagna, questa struttura offre ai suoi ospiti un universo di lusso e raffinatezza che è al tempo stesso un’autentica oaasi di pace e tranquillità. Le zone comuni sono arredate con mobili d’epoca e decorate con dipinti ad olio originali che testimoniano la passata magnificenza dell’edificio e gli conferiscono una calorosa ed incantevole armosfera. Al centro della struttura si trova un rigoglioso giardino privato dove si svolge anche il servizio ristorante. Le 210 camere e suite dell’Hotel Quirinale vantano alti soffitti e presentano una decorazione in stile Impero in tono crema. Il ristorante Rossinipropone deliziosi piatti regionale e nazionali a base di prodotti di stagione in magnifici saloni, impreziositi da specchi con cornici dorate e splendidi lampadari o, nella bella stagione, all’ombra del giardino, sotto il meraviglioso cielo della Città Eterna. 
  
  
Hotel Quirinale – Via Nazionale 7 – 00184 Roma 
Tel. 06/4707 – Fax 06/4820099 
E-mail info@hotelquirinale.it - Internet www.hotelquirinale.it 

Undicesima edizione del festival senese diretto da Mauro Pagani


Siena è “La città aromatica”: in Piazza del Campo gli artisti si trovano d’accordo

Dal rock festaiolo di Roy Paci & Aretuska fino alla musica di Filippo Graziani  e poi spazio alla danza e alle band senesi per arrivare al gran finale con Massimo Ranieri che propone uno spettacolo pieno di sorprese, l’edizione 2011 sarà una vera e propria festa di spettacoli unici risultato di contaminazioni fra stili e ricerche artistiche diverse

Artisti che pur avendo fatto percorsi diversi si mettono insieme sul palcoscenico e offrono uno spettacolo unico e irripetibile. Accade a Siena dal 23 al 26 agosto, nel festival “La città aromatica”, la festa dell'estate senese che, per la direzione artistica di Mauro Pagani,  da ormai undici anni propone musica rock, popolare, etnica, jazz e danza, grazie al sostegno della Banca Monte dei Paschi di Siena spa main sponsor del cartellone.

“Anche quest'anno - dichiara Lucia Cresti, assessore alla Cultura del Comune di Siena - abbiamo il piacere di promuovere il Festival “La città aromatica” che è ormai un importante appuntamento culturale dell'estate senese, apprezzato sempre di più dal pubblico e dalla critica. Ritengo che l'aspetto distintivo di questa iniziativa sia quello di essere riuscita a mantenere e rinnovare nel tempo lo spirito delle precedenti edizioni con un programma ricco di appuntamenti che vedono famosi artisti nazionali ed internazionali a fianco di eccellenti realtà artistiche locali. Un'opportunità per la città di essere immersa in un'atmosfera unica fatta di musica di vario genere e spettacoli di danza contemporanea”.

L’edizione 2011 propone una serie di eventi nati da collaborazioni tra artisti che si uniscono per dare vita a progetti particolari. “La città aromatica” mantiene così la sua originaria vocazione che vuole fare della contaminazione di espressioni artistiche, stili e generi diversi, la sua peculiarità.

Ad aprire il festival il 23 agosto, alle ore 21,15 in Piazza San Francesco, saranno Roy Paci & Aretuska con un trascinante concerto rock, tirato e festaiolo, nel quale ripercorreranno tredici anni di carriera. Le canzoni proposte saranno, oltre ai grandi successi raccolti nel “BESTiario siciliano”, anche i brani contenuti in "Latinista" All’insegna della multiculturalità e dell’energia musicale ci sarà  l'atteso ritorno di Cico, MC storico italocongolese di Roy Paci & Aretuska, e la partecipazione di un guest molto speciale, Ekland Hasa, pianista albanese di fama internazionale che ha eseguito la prima storica interpretazione della "Rapsodia in Blu" di G. Gershwin nel proprio Paese (a lungo proibita dal regime).

Nella stessa piazza, mercoledì 24 agosto sempre alle ore 21,15 torna la danza delle compagnie Motus che presenta “Creazioni resistenti” Francesca Selva con “Le scarpe di Anita”, realtà senesi che hanno ormai conquistato palcoscenici internazionali e che lavoreranno su allestimenti che ben si sposano allo spirito del festival.
“La città aromatica”, ha sempre valorizzato il tessuto culturale cittadino e l’Amministrazione Comunale ha fatto in modo che la manifestazione accogliesse accanto ai grandi nomi dello spettacolo anche gli artisti senesi.

In questa direzione si svolge la serata di giovedì 25 agosto quando in piazza San Francesco, sempre alle ore 21,15 per la vetrina Rock News: nuovo rock in città, le due band senesi Hashmir AfterShave si esibiranno con la complicità del direttore artistico Mauro Pagani che sarà loro special guest .
A seguire il concerto di Filippo Graziani, figlio di Ivan Graziani che a distanza di anni dalla morte del padre, inizia a mettere le mani sulla chitarra e percepisce subito la sua grande affinità con questo strumento, fino a dividere il palco con artisti come Renato Zero, Vibrazioni, Morgan, Negramaro. Nel 2008 forma il gruppo Stoner- Rock Carnera, quindi si trasferisce a New York dove suona nei club del Lower East Side, fino ad essere head liner nello storico Arlene's Grocery. Tornato in Italia forte dell'esperienza oltre oceano Filippo decide di iniziare l'avventura di "Viaggi e intemperie" omaggio alla produzione musicale del padre Ivan.

Immancabile venerdì 26 agosto il gran finale in Piazza del Campo e in tema di artisti che si trovano d’accordo sarà l’eclettico Massimo Ranieri a proporre uno spettacolo che si preannuncia pieno di sorprese, tra cui la presenza di ospiti assolutamente inattesi che saranno svelati all’ultimo momento.


Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito.

IL FESTIVAL



ROY PACI & ARETUSKA
REVOLUTIONARETOUR
martedì 23 agosto, Piazza San Francesco, ore 21.15

E’ rivoluzionario lo spettacolo di Roy Paci & Aretuska che tornano con un concerto rock, tirato e festaiolo, con cui ripercorrono tredici anni di carriera.  Le canzoni proposte saranno, oltre ai grandi successi raccolti nel “BESTiario siciliano”, anche i brani contenuti in "Latinista" ultimo album uscito nel 2010 e insieme nuovo capitolo della carriera del trombettista-compositore-cantante. Con qualche incursione nel repertorio musicalecombat-patchanka & more!
Lo spirito latinista si sentirà tutto, una sensibilità che già apparteneva al trombettista-cantante e che si è espressa ancor di più durante la pre-produzione dell'ultimo album, in Brasile, ovvero “nel luogo ove lo stimolo creativo si è innescato”.  La full immersion in Sud America ha infatti senza alcun dubbio confermato il raggiungimento della maturità artistica del musicista, accompagnato dalla volontà di coltivare ancora sonorità lontane, alla ricerca di nuove ispirazioni e comuni aspirazioni che trovano nella dimensione live lo spazio giusto per esplodere.
La marca stilistica del REVOLUTIONARETOUR di Roy Paci & ARETUSKA si denota quindi nell'apertura alla multiculturalità e nella consueta incredibile energia musicale. In quest'ottica, aficionados e non vedranno anche l'atteso ritorno di Cico, MC storico italocongolese di Roy Paci & Aretuska, e la partecipazione di un guest molto speciale, Ekland Hasa, pianista albanese di fama internazionale che ha collaborato con Tiziano Ferro, Biagio Antonacci, Albano Carrisi, Goran Bregovic, e che ha eseguito la prima storica interpretazione della "Rapsodia in Blu" di G. Gershwin nel proprio Paese (a lungo probita dal regime).



LA DANZA IN PIAZZA
COMPAGNIE MOTUS – FRANCESCA SELVA
mercoledì 24 agosto, Piazza San Francesco, ore 21.15

La serata di mercoledì 24 agosto sarà dedicata alla danza. Un appuntamento ormai consueto che vede sul palco le compagnie  Motus e Francesca Selva.

Nel ventennale della compagnia Motus, la memoria si fa performance: potente caleidoscopio per guardare al futuro attraverso il passato.
Si incentra infatti su questo tema lo spettacolo CREAZIONI RESISTENTI nato da un soggetto di Rosanna Cieri che firma la regia insieme alla danzatrice Simona Cieri autrice anche delle coreografie. Sembra che questa società abbia perso la memoria storica, abbia una memoria collettiva contingentata al presente, appiattita su una informazione carente e manipolata, e memorie individuali traviate da dubbi e insicurezze. Eppure se il flusso del vissuto non fosse accompagnato dal continuo lavorio della memoria, individuale e collettiva, non sapremmo più chi siamo e cosa ci stiamo a fare. Perderemmo la nostra identità.
Ma c’è molto altro. Per dirla con Pierre Nora La memoria collettiva intesa come «ciò che resta del passato nel vissuto dei gruppi», è cruciale nella formazione dei metodi e nell'elaborazione dei temi della "nuova storia".Per questo, le pratiche della memoria costituiscono, specifici modi di trasformare il passato in passato che dura e che resiste.

La Compagnia Francesca Selva  mette invece in scena LE SCARPE DI ANITA con coreografie di Francesca Selva e soggetto di Marcello Valassina .
La narrazione coreografica di Francesca Selva prende ispirazione dall'incontro reale con Anita, una senza-casa che vive cantando le sue canzoni nella stazione della metropolitana di Roma. Un personaggio intenso, che vive ai margini della società da quando a 16 è scappata di casa: la sua famiglia non poteva accettare un ragazzo che indossava le scarpe con il tacco alto rubate alla madre. Ambiguità dei ruoli, giochi di seduzione, ironia e sensi di solitudine; questi i momenti raccontati dalla coreografa italo-francese riferiti ad un senso di disagio comune, nei confronti di una società morbosamente curiosa, ma sostanzialmente indifferente.


ROCK NEWS: Nuovo Rock  In Città
HASHMIR
AFTERSHAVE
 special guest  Mauro Pagani
(prima parte)


FILIPPO GRAZIANI
(seconda parte)
giovedì 25 agosto, Piazza San Francesco, ore 21,15

Giovedì 25 agosto, sempre in Piazza San Francesco, nel segno della valorizzazione dei giovani musicisti che hanno la possibilità di misurarsi con artisti più affermati uno spettacolo diviso in due parti.
Nella prima per l’appuntamento con il  “ROCK NEWS: nuovo rock in città”.
Protagonisti gli Hashmir, una band nata a Siena nell'ottobre 2009 che dopo varie trasformazioni, nei mesi di marzo e aprile 2010 registrano artigianalmente una quarantina di pezzi da cui viene estratto un EP di 5 pezzi autoprodotto fino a trovare nel dicembre 2010 la loro “formazione ideale” con cui esordiscono nello storico locale "Al Cambio" (Siena), aprendo il concerto per i Vendemmia Tardiva.
Quindi il palcoscenico sarà per gli AfterShave che nascono nel 2008 come formazione trio fusion funk. Il gruppo inizia a costruire il proprio repertorio suonando in molti luoghi della Toscana, spaziando fra gli anni sessanta e settanta, soprattutto cover di Hendrix, Led Zeppelin, Nick Drake, Alan Parson, per poi passare ad arrangiamenti in chiave funk-rock con i Cure, Jeff Buckley, Massive Attack. Dal 2010 la band inizia a produrre le prime composizioni senza darsi etichette o limiti stilistici e si lascia contaminare nuovamente da tutto ciò che è al di fuori del meinstream pop odierno, attraverso sonorità funk fino ad arrivare a sonorità più eteree tipiche di gruppi come Sigur Ros senza però rinunciare all'energia del rock.
Come consuetudine, sul palco, sarà complice delle due giovani band il direttore artistico Mauro Pagani da sempre disponibile a mettersi in gioco con le nuove realtà emergenti.


Filippo Graziani
Filippo è figlio di Ivan Graziani è perciò nato e cresciuto in un ambiente pieno di musica, suoni, canzoni e di artisti. Verso i diciotto anni, a distanza di anni dalla morte del padre, inizia con impegno a mettere le mani sulla chitarra e percepisce subito la sua grande affinità con questo strumento.
Verso i 19 anni inizia con il fratello Tommy, già navigato batterista con alle spalle anche l' ultimo tour di papà  Ivan, a fare serate dal vivo in club e locali di tutta Italia in una formazione a trio guadagnando sempre più dimestichezza con i palchi e il pubblico, aprendo concerti e dividendo il palco con artisti come Renato Zero, Vibrazioni, Morgan, Negramaro, Nicolo' Fabi, Max Gazze.
Nel 2008 forma il gruppo Stoner- Rock Carnera con il quale, grazie all'uscita del' EP "FIRST ROUND" entra nei circuiti dei club nazionali e arriva ad aprire l'unica data italiana di Zakk Wilde, storico chitarrista di Ozzy dei Black Sabbath.
Segue un periodo in cui si trasferisce a New York dove suona nei club del Lower East Side, arrivando ad essere head liner nello storico Arlene's Grocery, club che ha visto gli albori di artisti del calibro di Jeff Buckley e Strokes. Contemporaneamente scrive canzoni in italiano contaminate dal sapore folk elettronico del nord degli Stati Uniti.
Tornato in Italia e rinvigorito dall'esperienza oltre oceano Filippo decide di tornare alle radici e iniziare l'avventura di "VIAGGI E INTEMPERIE" omaggio alla produzione musicale del padre Ivan.


MASSIMO RANIERI
venerdì 26 agosto, Piazza del Campo, 21.30

Il 26 agosto, Piazza del Campo farà da cornice a Massimo Ranieri, amatissimo ed eclettico artista che ballerà e canterà interpretando i suoi successi più popolari e brani dei più grandi cantautori italiani
Solo per Siena e per “La città aromatica” lo spettacolo si arricchisce di novità e non mancherà qualche spettacolare sorpresa impreziosita dalla presenza di ospiti inattesi che saranno svelati solo all’ultimo momento.


L’IDEA DE “ LA CITTÀ AROMATICA

Siena non è solo la città del Palio e non è solo una meravigliosa città d’arte. “La città aromatica” è la voglia di far conoscere una Siena ricca di appuntamenti culturali di assoluto prestigio, capaci di coinvolgere un pubblico differenziato e di valorizzare il meglio della produzione artistica locale. Sono tanti gli eventi prodotti dal Comune di Siena con sponsor e partner di altissimo livello.
Realizzazioni che trovano nella direzione artistica di Mauro Pagani il giusto e coraggioso interlocutore.

“La città aromatica” nasce nel 2001 per unire artisti senesi a quelli di livello internazionale, una sorta di variopinta carrellata di diverse espressioni del mondo dello spettacolo, soprattutto musicali.
Da allora in Piazza del Campo si sono esibiti, con lo stesso direttore artistico Mauro Pagani, Morgan, Raiss, Roberto Vecchioni, Antonella Ruggiero, Gianna Nannini, Mouna Amari, Massimo Ranieri, Enzo Jannacci, Pfm+Mauro Pagani, Istanbul Oriental Ensemble, Emil Zrhian, Moshen Kassarosafar Ensemble, Andrea Parodi, Gavino Murgia, Andhira, Arnaldo Vacca, Mauro Di Domenico, Giorgio Cordini, Max Gabanizza, Eros Cristiani e Joe Damiani, Samuele Bersani, Pacifico, Miriam Makeba, Mory Kante, Badara Seck, Elisa, Negramaro, Riccardo Tesi, Ginevra di Marco, Niccolò Fabi, Ivano Fossati, Avion Travel, Simone Cristicchi, Fiorella Mannoia, Cristina Donà, Nada, Marta sui Tubi, Vinicio Capossela, Brasilian All Star, Eddie Gomez, Cambridge University Musical Society Chorus and Orchestra, Patrizio Fariselli, Paolo Tofani, Ares Tavolazzi, John De Leo, J-Ax, Pino Daniele, “La musica di Noi”, un progetto con Dario Rosciglione, Roberto Gatto, Danilo Rea, Stefano Di Battista, Walter Ricci, Paolo Benvegnù per la prima volta con Umberto Giardini alias Moltheni , Lucio Dalla e Francesco De Gregori.


GLI SPONSOR

La città aromatica è un progetto più che un cartellone.
Una sfida che si avvale e diventa realtà grazie a partner importanti che affiancano l’Amministrazione Comunale permettendo di investire in cultura. Consueto compagno di viaggio è la Banca Monte dei Paschi di Siena spa, che sin dalla prima edizione è main sponsor de “La città aromatica”.
Gli altri fondamentali contributi arrivano dal Grand Hotel Continental, che in Siena è assoluto sinonimo di raffinatezza e alta qualità e dalla Siena Parcheggi che offrirà il parcheggio gratuito per l’evento.
Per informazioni: Sportello del cittadino - Urp del Comune di Siena, tel. 0577 292230-292340;www.comune.siena.it