martedì 20 settembre 2011

Delizie gastronomiche e benessere firmato Il Boscareto Resort & SPA.


Un weekend nel cuore delle Langhe, terra d’indiscusso fascino dove prelibatezze
gastronomiche e benessere si declinano in un’offerta sorprendente: l’autunno de Il Boscareto
Resort & SPA non è mai stato così speciale!
In autunno, le Langhe si trasformano in una festa non stop fatta di fiere e appuntamenti che
esaltano nel migliore dei modi questo splendido territorio ricco di profumi, aromi, suggestioni e
scorci da favola. Evento clou della stagione autunnale langarola è la Fiera internazionale del
Tartufo bianco d’Alba, che quest’anno si svolgerà dall’8 ottobre al 13 novembre. Un incontro
enogastronomico imperdibile per gli amanti della raffinatezza in cucina, con numerosi eventi
collaterali a completare una proposta di successo che persiste da decenni: concerti, mostre,
spettacoli e molto altro. Ad inaugurare la manifestazione, lo scrittore e direttore del quotidiano
“La Stampa”, Mario Calabresi.
A tutto questo si unisce l’offerta de Il Boscareto Resort & SPA, dove il benessere va di pari passo
con la buona tavola: il ristorante La Rei, il fiore all’occhiello del Resort che propone delizie
culinarie con prodotti locali e ricette sfiziose, tra cui non può mancare il Tartufo Bianco d’Alba,
protagonista della stagione autunnale; la Spa La Sovrana, supportata da AVEDA, marchio di
fama internazionale che ha fatto dell’ecosostenibilità il suo punto di forza. Il Resort propone un
esclusivo pacchetto autunnale per sperimentare il relax più assoluto accompagnato dalla
sublime proposta gastronomica.
Welcome drink e pernottamento per due notti in camera Deluxe. La proposta culinaria include
due cene a base di Tartufo Bianco d’Alba (una con vini inclusi ed un piatto a base di Tartufo
Bianco, l’altra completamente a base di Tartufo Bianco d’Alba su ogni portata, esclusi i vini)
presso il Ristorante gourmet “La Rei”, per degustare le sensazionali creazioni dello chef Chen
Shiqin. L’offerta comprende anche un pranzo con vini inclusi presso “La Briccolina” Vineria, per
un vero assaggio della cucina tradizionale piemontese, in un inconsueto e colorato ambiente
informale all’interno del Resort. Al centro benessere “La Sovrana” SPA, si potrà usufruire di
piscina con giochi d’acqua, idromassaggio con chaises longues, sala fitness attrezzata
Technogym, sauna finlandese, bagno turco aromatizzato, docce emozionali, docce di
reazione, frigidarium, relax in zona camino, con tisane oltre a due trattamenti AVEDA – 1 per
persona – a scelta tra Elemental Nature Massage (un’esperienza di massaggio personalizzato,
basato sulla Filosofia Elemental Nature. Con uno o più aromi tra le pure essences AVEDA, le
terapiste creeranno una miscela unica che soddisferà la condizione di benessere fisico e
mentale) o Acqua Polish Scrub (Trattamento per tutto il corpo con una profonda esfoliazione
che utilizza una miscela di Sali del Mar Morto – ricchi di minerali preziosi – oli nutrienti e aromi.
Segue un massaggio rilassante che sfrutta il potere di vapore e piante purificanti, che renderà
la pelle luminosa). Inoltre gli ospiti potranno partecipare ad un approfondimento sul tema del 
tartufo, usufruire di due entrate al Wine Museum – WiMu e utilizzare uno speciale buono sconto 
del 10% da spendere presso La Boutique del Resort.
Per informazioni su disponibilità e prezzi, è a disposizione l’ufficio prenotazioni del Boscareto 
Resort & SPA al numero telefonico: 0173.613036 o all’indirizzo mail info@ilboscaretoresort.it. Offerta valida 
dall’1 settembre fino al 30 dicembre 2011, previa disponibilità.
Il Boscareto Resort & SPA, Hotel 5 stelle lusso, è il gioiello di una delle più seducenti regioni d’Italia: le
Langhe. Improntato ai più raffinati standard del ‘well being’, è destinato a una clientela esigente che
ama la quiete e le tradizioni locali, senza rinunciare all’eleganza e al comfort di una struttura di lusso. Lo
stile moderno ed elegante dell’hotel esalta il connubio tra l’armonia degli spazi interni e la bellezza del
paesaggio esterno. Sapori altamente raffinati presso il fiore all’occhiello del Resort, il ristorante La Rei, e
una remise en forme perfetta nel tempio della bellezza: la SPA “La Sovrana”.

Informazioni e prenotazioni:
Il Boscareto Resort & Spa *****L
Strada Roddino 21 - 12050 Serralunga d'Alba (Cn) Italy
Tel: +39 0173 613036
Fax: +39 0173 613041
Email: info@ilboscaretoresort.it
Web: www.ilboscaretoresort.it

lunedì 19 settembre 2011

APERTO IL RISTORANTE “1556” DEL DEMIDOFF COUNTRY RESORT NEL MUGELLO, SULLE COLLINE DI FIRENZE

Lo Chef Riccardo Serni inaugura la stagione estiva con una Grande Carte particolarmente interessante che porta nella cucina tradizionale locale una ventata di freschezza.
   
1556 è il civico accanto all’entrata del Demidoff Country Resort, splendida struttura nei dintorni di Firenze riaperta ad aprile dopo un restyling che ha interessato anche il nome, ispirato al vicino parco di Villa Demidoff, il più importante esempio di giardino in stile inglese dove, fra alberi secolari e percorsi naturali incantevoli, spiccano pregevoli opere architettoniche del Buontalenti, dell’Ammannati e del Giambologna.
 
1556 è il nome del ristorante gastronomico del Resort, che grazie alla guida dello chef Riccardo Serni, apre la stagione estiva con una Grande Carte particolarmente interessante che porta nella cucina tradizionale locale una ventata di freschezza.
Fantasia e filologia si fondono nelle proposte pensate da Serni, classe 1969, chef dal curriculum solido tutto maturato in quello splendido tratto di costa fra Livorno e Pisa, con al suo attivo collaborazioni importanti, fra cui quella con Luciano Zazzeri, il patron de La Pineta che proprio quest’anno ha rappresentato la Toscana al Metropolitan Museum, e Michele Martinelli, executive chef dei Reali di Giordania. E che ha completato la sua formazione frequentando stages mirati, come quello di pasticceria e cioccolato da Valrhona e l’altro sul molecolare, con Albert Adrià. 
Riccardo Serni è assistito in sala dal maître Marco Viglietti, già attivo da anni nel mondo alberghiero.
 
Fantasia e filologia, dicevamo, che danno vita a piatti concreti, con pochi voli pindarici e con dietro tanta esperienza, tanto rispetto per gli ingredienti e giocosità quanto basta per incuriosire il cliente facendolo contemporaneamente sentire a proprio agio nella scelta. 
 
In continuo equilibrio fra terra e mare, fra Toscana ed Emilia, fra storia e futuro, ecco che negli antipasti spicca per originalità la pappa al pomodoro nel totano, che viene servito insieme ad una zuppetta di scampi e carciofini, mentre riconduce alla pace della cucina di casa la porchetta di coniglio con i fagiolini in umido.
 
Tra i primi, le tagliatelle di sfoglia Emiliana fanno incontrare il coniglio candito in olio con le cozze e pecorino, ma per una scelta meno “destabilizzante” si può optare per i Ravioli alla Mugellana, antico piatto dell’Appennino che qui viene declinato con un ragù d’arrosto alle verdure “come una volta”. Interessante l’operazione con un piatto storico rinascimentale, la Carabaccia così amata da Caterina de’ Medici tanto che la portò alla corte del re di Francia, dove la ricetta venne adottata diventando la famosa Soupe aux oignons. E che al 1556 viene riproposta in un match interessante, dove la presenza dell’uovo strizza l’occhio anche alla storica Zuppa pavese. Da provare.
 
Fra i secondi, Sua Maestà la bistecca alla fiorentina non può non tentare gli amanti della carne, ma forse vale la pena resistere per provare il Baccalà alla Livornese - Ispirazione Giapponese o, per i palati fini ma arditi, la versione inusuale della tipica accoppiata fiorentina Trippa e Zampa, con cottura a bassa temperatura e parmigiano e pane croccante. 
 
E il Totano farcito con pappa al pomodoro zuppetta di scampi e carciofini, le Tagliatelle di sfoglia all’Emiliana cozze, coniglio candito in olio e pecorino, gli Gnudi di ricotta e spinaci straccetti di lesso e fonduta di taleggio, ilBaccalà alla Livornese Ispirazione Giapponese e il Tiramisù versione spuma espresso 2011 sono i piatti che compongono il menu “Degustando”, un percorso degustazione a 45 Euro che mette in pieno risalto le peculiarità della cucina del 1556.
 
Capitolo a parte, infine, è quello sulla Carta dei Dessert molto particolare e ben curata dove si sottolinea la presenza della frutta, che in versione cartoccio viene aromatizzata al timo e servita con una salsa calda di fragole. Per i più golosi, da provare il newyorkesissimo Cheesecake e il flan di cioccolato con cioccolato di Amedei, maestro cioccolatiere della Chocolate Valley toscana.
Gradita ai gourmet è sicuramente la possibilità che viene offerta per i dessert di abbinarvi un vino ad-hoc. Per finire la serata veramente in dolcezza.
 
Ristorante 1556 del Demidoff County Resort 
Orario dalle 19.30 alle 22.30
Giorno di chiusura nessuno
Ferie mai
Numero di coperti al chiuso 36
Numero di coperti all’aperto (se ci sono)
Prezzo medio 4 portate vini esclusi €. 52,00
Menu per bambini, per vegetariani o particolari si su richiesta
Carte di Credito Visa, America Express, Diners
Parcheggio Ampio parcheggio gratuito
 
Il Demidoff Country Resort
Il Demidoff Country Resort è una moderna struttura nata nel 1990, che gode di una posizione incantevole con vista sulle colline di Fiesole e Firenze ed è circondato da un parco privato di 16 ettari.
Le camere sono vaste, arredate in stile contemporaneo e dotate della più moderna tecnologia. Ampi saloni interni, ristorante con vista panoramica sulle colline circostanti dalle grandi vetrate. Chi soggiorna al Demidoff Country Resort per motivi di lavoro o per svago può inoltre usufruire di una grande piscina interna riscaldata con angolo relax e tisaneria e di una palestra con attrezzi e macchine Technogym. All’aria aperta si può scegliere tra percorsi naturalistici per tutti i livelli per praticare fit-walking, trekking, mountain bike, nordic walking, oppure allenarsi con la canoa, o fare un giro in barca a vela o in windsurf e persino pescare (pesca sportiva) sul Lago di Bilancino nei pressi dell’abitato di Barberino del Mugello o ancora visitare il Parco mediceo di Pratolino noto anche come Villa Demidoff (solo in alcuni periodi dell’anno). 
Gli amanti del golf inoltre trovano 18 buche, par 72, al Golf Club Poggio dei Medici ad una ventina di Km, a ca. 22 Km l’Autodromo del Mugello è dedicato agli amanti della velocità – sia moto che auto ed anche la piacevolezza di fare shopping può essere incentivata grazie alle offerte speciali di oltre 100 negozi delle grandi firme di abbigliamento, calzature, sport e accessori del Barberino Designer Outlet (25 km), oltre che naturalmente alle boutiques di Firenze (12 Km). Fiesole, città di origine etrusca dista solo 7 Km ed oltre ai resti delle mura etrusche e di un teatro romano del I secolo a.C. è occasione di svago nei mesi estivi grazie ad una serie di eventi.
 
Demidoff Country Resort
Via della Lupaia, 1556 - 50036 Pratolino, Firenze
Tel. 055 505641 – e-mail info@hotel-demidoff.it – www.hotel-demidoff.it 

VINI DOC DEL TRENTINO ALTO ADIGE PROTAGONISTI AL VISCONTI PALACE HOTEL NEI MESI DI SETTEMBRE E OTTOBR


Tornano dopo l’estate le degustazioni di vini e specialità tipiche regionali al Visconti Palace Hotel ed all’Hotel Capo d’Africa. Si apre l’8 settembre al Visconti Palace Hotel il bimestre dedicato ai vini del Trentino Alto Adige, con una degustazione della Cantina Vini H. Lun guidata dall’A.I.S in abbinamento ad assaggi del territorio.
 
Prosegue con successo l’iniziativa enoica che il Visconti Palace Hotel e l’Hotel Capo d’Africa hanno lanciato da oltre un anno: un ‘giro d’Italia’ mediante i suoi vini. Alla degustazione dell’8 settembre guidata dall’A.I.S. saranno presentati vini del Trentino Alto Adige: 4 vini DOC dell’Azienda Cantina vini H. Lun, che durante i mesi di settembre e ottobre saranno inseriti nella “petite carte” del Bar del Visconti Palace Hotel, in abbinamento a piatti tipici della tradizione locale. Nei mesi di ottobre e novembre l’iniziativa si sposterà all’Hotel Capo d’Africa. L’appuntamento è dedicato agli ospiti dell’albergo ed ai clienti esterni. 
 
La viticoltura nella zona oggi identificata come Trentino Alto Adige era un’arte conosciuta dai tempi della tarda età del bronzo, ed i vini qui prodotti erano apprezzati già dai Romani. Con 500 ettari di terreno coltivati a vite, una temperatura media annua di 18 gradi, un’ottima distribuzione delle precipitazioni e 1800 ore di sole all’anno, il Trentino Alto Adige è una eccellente zona vitivinicola, che vanta numerosi e pregiati vitigni autoctoni, fra cui diverse D.O.C. (“Denominazione d’Origine controllata”): quasi l’intera superficie coltivata a vite è infatti soggetta alle disposizioni legislative di tutela e porta la denominazione D.O.C. 
 
I vini selezionati sono:
Gewürztraminer DOC 2010
Pinot Bianco DOC 2010
Lagrein Rosato DOC 2010
Lagrein DOC 2009
 
 
LA CANTINA VINI H. LUN
La Lun è la più antica cantina privata dell'Alto Adige. Nata nel lontano 1840, ha oggi la sua sede nel Plattenhof a Egna e fa parte da qualche anno della Cantina di Cornaiano. Sino ai giorni nostri, nulla è mutato della filosofia aziendale che vede nella continuità e nella qualità il vero tratto distintivo della Cantina. L’enologo seleziona accuratamente le uve per posizione e qualità, affinché il variegato terroir altoatesino possa trovare la sua massima espressione nel vino. Da sempre, l’arte vera consiste nel ricavare da ciascuna particolare posizione la giusta varietà, così da rafforzare l’unicità dei vini di qualità Lun. Il vasto assortimento, ricco e variegatoquanto il paesaggio altoatesino, è suddiviso in 3 livelli di qualità: Linea Classica, Linea Sandlichler e Linea Albertus, con un ottimo rapporto qualità/prezzo.
 
IL VISCONTI PALACE HOTEL E L’HOTEL CAPO D’AFRICA
Il fiore all’occhiello del Visconti Palace Hotel è la sua posizione strategica nel quartiere Prati, al centro della città, a cinque minuti da piazza di Spagna e da San Pietro. Già da qualche anno l’albergo sta portando avanti un programma di rinnovamento aderendo ai criteri più moderni di hotel development, che rispondono, o addirittura anticipano, le necessità dei clienti coniugando eleganza e tradizione con la più avanzata tecnologia. Opere di artisti della Nuova Avanguardia Romana formano una piccola collezione privata e rendono ancor più interessanti gli ambienti.
Visconti Palace Hotel, Via Federico Cesi 37, 00193 Roma - Tel. 06.3684 
www.viscontipalace.com
 
L’Hotel Capo d’Africa si trova in un palazzo dei primi del '900, nel quartiere Celio, a pochi passi dal Colosseo e da Via San Giovanni in Laterano. Integrato perfettamente nello spirito del “classico contemporaneo”, l’Hotel Capo d’Africa è arricchito da opere di artisti contemporanei che ne fanno una vera e propria galleria d’arte. Oltre a 64 camere doppie, l’hotel offre un’esclusiva “studio suite” con grande terrazzo che si affaccia sull’abside della chiesa dei Santi Quattro Coronati.
Hotel Capo d’Africa, Via Capo d’Africa 54, 00184 Roma – Tel. 06.772801
www.hotelcapodafrica.com 

AL VISCONTI PALACE HOTEL IL CERTIFICATO DI ECCELLENZA TRIPADVISOR


Il Visconti Palace Hotel di Roma riceve il Certificato di Eccellenza TripAdvisor®, assegnato sulla base di commenti e giudizi di viaggiatori del sito di recensioni più grande del mondo.

Il riconoscimento è assegnato da TripAdvisor ai migliori imprenditori in diverse categorie di business: strutture ricettive, ristoranti e attrazioni turistiche, che abbiano ottenuto i migliori giudizi da parte dei viaggiatori sul sito di recensioni più frequentato e accreditato. Situato in posizione strategica sulla riva destra del Tevere nel cuore della capitale a due passi da Piazza di Spagna e Piazza del Popolo, il Visconti Palace Hotel vede premiata l’attenzione che dedica alle esigenze e al benessere dei suoi ospiti, coniugando eleganza e tradizione con la più avanzata tecnologia.
 
Il prezioso riconoscimento viene conferito alle strutture in base a due criteri: il numero delle recensioni pubblicate di recente dai viaggiatori di TripAdvisor sul sito web, e la media costante di almeno 4 punti (su un massimo di 5) nei giudizi espressi. Con 40 milioni di viaggiatori che visitano il portale ogni mese, TripAdvisor può dirsi il sito dedicato ai viaggi più grande al mondo.
“È un onore per il Visconti Palace Hotel ricevere il Certificato di Eccellenza TripAdvisor” afferma Alessio Mucci, Vice Direttore dell’hotel. “Da sempre il nostro staff si impegna per offrire agli ospiti il massimo confort e un alto livello di servizi. Le numerose recensioni positive sul sito TripAdvisor sono quindi il riconoscimento dell’apprezzamento della nostra professionalità ed accoglienza”.
Christine Petersen, presidente di TripAdvisor for Business, afferma che “Il Certificato di Eccellenza di TripAdvisor è un modo per offrire un meritato riconoscimento a tante attività che, in tutto il mondo, offrono un servizio eccezionale in svariati settori. Desideriamo congratularci con tutte le strutture che offrono ai viaggiatori di TripAdvisor un’esperienza fantastica, che si tratti dei ristoranti di Boston o delle attrazioni più votate di Barcellona”.
 
Il Visconti Palace Hotel
Il fiore all’occhiello del Visconti Palace Hotel è la sua posizione strategica: nel Quartiere Prati, felicemente situato tra Piazza di Spagna e San Pietro, il Visconti Palace Hotel è caratterizzato da un ambiente contemporaneo, curato nei dettagli, con una grande attenzione per la qualità dei materiali e per la tecnologia. Ospita inoltre una collezione privata di artisti contemporanei dell’avanguardia romana che rende ancora più interessanti gli ambienti. Già da qualche anno l’albergo sta portando avanti un programma di rinnovamento aderendo ai criteri più moderni di hotel development, che rispondono alle necessità dei clienti coniugando eleganza e tradizione con la più avanzata tecnologia.
Sulla grande terrazza, presso il “Roof 7 Bar”, in estate viene organizzato tutte le sere il Barbecue che è già tendenza, con grigliate di carni bianche e rosse o di pesce selezionato, serviti con ortaggi e verdure di stagione. Il“Roof 7 Bar” è disponibile anche per cocktail privati.
A piano terra, invece, il Patio diventa la naturale estensione della Hall e del Visconti Bar con un servizio di piccola ristorazione all’aperto. Per gli ospiti dell’albergo e gli esterni che lo desiderano, viene servito un light buffet lunch, dal lunedì al venerdì, dalle ore 12.00 alle 14.30 a partire da euro 18,00 per persona che include: piatto del giorno,selezione di insalate, formaggi freschi di mucca, capra ed alpeggio, salumi ed affettati scelti provenienti dalle migliori produzioni regionali, ortaggi di stagione ed altre prelibatezze. L’ideale per un break all’ora di pranzo.
 
Soddisfare ogni desiderio ed esigenza dei propri ospiti e farli sentire come a casa rappresenta per la struttura una vocazione, oggi premiata dai fortunati ospiti.
 
Visconti Palace Hotel, Via Federico Cesi 37, 00193 Roma
Tel.06/3684 – Fax 06/3200551
E-mail info@viscontipalace.com - Internet www.viscontipalace.com 

LE OPERE DI BRUNO CALÌ IN MOSTRA A MILANO



Il 19 settembre 2011 lo Spazio del Sole e della Luna di Milano, in collaborazione con la Provincia di Milano, ospiterà Diverse trasparenze, la mostra personale di pittura e scultura di Bruno Calì: il compendio di oltre 40 anni di ricerca artistica, che dalle prime Cellule viventi è sconfinata in straordinari dipinti, disegni e sculture, che danno nuova vita ai lacerti della società industriale, disegnati, utilizzati, distrutti e infine gettati via dal cataclisma consumistico.

“Interrompere il processo di morte e dare nuova forma e identità agli oggetti, inventando opere vitali, energiche, preziose e inaspettate”. A questo mira Bruno Calì con le sue originali sculture in ferro, legno e plastica. “Non si tratta di una operazione di restauro, perché una restaurazione è una reintroduzione dei pezzi recuperati dal circuito utilitaristico del sistema produttivo per il quale erano stato fabbricati ed usati. Quando osservo un oggetto non mi fermo al suo aspetto esteriore, guardo oltre il visibile naturale e cerco di svelare l’invisibile” – spiega l’artista.

Nelle sue sculture, oggetti apparentemente anonimi sembrano rinascere, mostrano i loro lati più nascosti, quasi acquistano un’anima. E i dipinti più significati della mostra - dai titoli emblematici Nascita, Sviluppo, Morte, Nuova Vita - ripercorrono questo misterioso processo di rigenerazione della materia e della vita.

La ricerca dell’invisibile, di ciò che è dentro e fuori di noi, caratterizza l’opera di Bruno Calì fin dai suoi esordi, quando debuttò a Roma, presso la Galleria il Calibro in Via Margutta, con la personale Dinamismo delle cellule viventi, nel 1968. Creazioni del tutto originali che hanno fatto seguito a un intenso lavoro figurativo ispirato a grandi maestri come Vespignani, Bacon, Picasso, Attardi e Guttuso, in bilico tra realismo ed espressionismo. Dopo un periodo di due anni negli Stati Uniti, dove la collaborazione con la Jack Mell Art Gallerie di New York ha arricchito di successi il suo lavoro, è stato riscoperto negli anni ‘80 dalla prestigiosa Galleria Arte Spiga in Via della Spiga a Milano. Un’esperienza che gli ha consentito di esporre le sue opere nelle più importanti rassegne internazionali, oltre che in Italia anche in diverse città europee come Parigi, Londra e Gent in Belgio.

Negli ultimi anni Calì si è appassionato al mondo dell’arte povera e ha fatto proprio il linguaggio provocatorio, criptico e dissacratorio di questo innovativo movimento artistico, che in realtà nasconde una volontà di fondo indistruttibile e poetica di riappropriarsi di valori primari come il senso della terra, della natura, dell’energia pura, della storia dell’uomo. E ora l’artista torna a Milano per mostrarci il frutto di oltre 40 anni di ricerca artistica attraverso opere uniche e sorprendenti, che svelano l’anima delle cose.

Bruno Calì, oltre che artista, è una nota personalità del mondo dell’hôtellerie internazionale, che ha costruito la sua carriera nelle maggiori catene alberghiere: la mitica CIGA, Baglioni Hotels, The Charming Hotels e Forte Agip Hotels ed il Rose Garden Hotel. Attualmente si occupa di Aran Hotels, gruppo romano che comprende l’Aran Park Hotel, l’Aran Mantegna e l’Aran Blu. In ogni attività svolta in Italia e all’estero Calì ha rivolto il suo impegno professionale ad individuare le trasformazioni e le mutevoli motivazioni d’acquisto nei mercati della domanda per trasferirle alle direzioni operative, affinché si sviluppasse una perfetta collaborazione tra l’intermediazione e gli hotel.

Spazio del Sole e della Luna
Via Ulisse Dini 7 – 20142 Milano
Tel. 02.5465583
www.provincia.milano.it - Tel. 02.847477265

CORTO MALTESE VA IN VACANZA IN SICILIA



Dopo Parigi e Lugano il celebre marinaio sbarca a Scicli: apre il 16 settembre una mostra dedicata a Corto Maltese, emblematico personaggio dei fumetti di Hugo Pratt, sponsorizzata dal Donnafugata Golf Resort & Spa di Ragusa. Il Resort propone un pacchetto per chi voglia unire una visita alla mostra, un giro nel barocco siciliano, un tiro a golf e relax nella Spa.

La mostra aprirà il 16 settembre e sarà aperta per due settimane fino al 30 settembre, periodo ideale per visitare la Val di Noto, di cui fanno parte sia Scicli (sede della mostra di Corto Maltese), sia Ragusa (sede del Donnafugata Golf Resort & Spa).

Il Donnafugata Golf Resort & Spa è punto di partenza privilegiato per andare alla scoperta del celebre barocco della Val di Noto, che in questa zona s’impose dopo 1693, anno in cui un terremoto obbligò ad una ricostruzione pressoché totale. Allora l’estrosità del barocco emerse in tutta la sua magnificenza, diventando il carattere distintivo di questa regione. Ed è proprio grazie al barocco che otto città siciliane, tra cui Ragusa, Scicli, Noto e Modica, dal 2002 sono state inserite nella lista dei Patrimoni dell'Umanità dell'UNESCO.

PACCHETTO SICILYYOURSELF (3 NOTTI) PROPOSTO DAL DONNAFUGATA GOLF RESORT &SPA
Il pacchetto comprende: 3 pernottamenti con prima colazione; 1 cena (3 portate, bevande escluse); 1 Massaggio alla Spa (durata 60 minuti); 1 accesso alla Spa (1 ora di percorso relax) a soggiorno; 1 escursione di mezza giornata a Scicli o Ragusa Ibla o Modica in auto con guida.
Tariffa per persona in camera doppia a partire da euro 450,00.

LA MOSTRA
La mostra dedicata al fumettista italiano Hugo Pratt (1927-1995) e al suo personaggio più noto, si terrà a Scicli a Palazzo Scimone dal 16 settembre e sarà la terza del 2011 dopo Parigi e Lugano. Sponsorizzata dal Donnafugata Golf Resort & Spa, si inserisce nel Circuito del Mito, rassegna di eventi organizzati nelle località siciliane più suggestive dall’Assessorato Regionale Turismo Sport e Spettacolo da luglio a ottobre.
In esposizione oltre 40 tavole originali del misterioso avventuriero degli inizi del XX secolo, creato da Pratt nel 1967. Corto Maltese, il cui cognome indica la provenienza, è l’alter ego inquieto del suo creatore Hugo Pratt: Corto Maltese, marinaio che abbandona la vita legale per darsi alla pirateria e schierarsi sempre dalla parte dei più deboli, impersona lo scetticismo dell'autore riguardo alle convinzioni nazionalistiche, ideologiche e religiose. Attraverso le avventure del suo marinaio con l’orecchino, Pratt si affermò come uno dei più importanti autori di fumetti al mondo, noto per il suo immaginario così colto e popolare al contempo.

L’esposizione si propone di offrire al visitatore uno sguardo ampio ed esaustivo dei molteplici aspetti che compongono la figura di questo avventuroso marinaio, svelando al contempo il complesso e articolato modo di operare del suo autore: il gusto per le citazioni letterarie e per l’esotismo, l’immaginazione e l’ironia. In mostra sono esposti disegni originali in bianco e nero e a colori, strisce di fumetti e un’ampia selezione di materiali documentari.
A tutto ciò si affiancano le fotografie di Marco D’Anna, il quale, ripercorrendo con il suo obiettivo le orme di Pratt, ci permette di cogliere il modo in cui i luoghi reali visitati dall’autore hanno influenzato i paesaggi immaginari in cui si svolgono le avventurose vicende di questo personaggio che ha affascinato generazioni di lettori.

DONNAFUGATA GOLF RESORT &SPA
Il Donnafugata Golf Resort & Spa è situato ad un’ora dall’aeroporto di Catania in un’antica tenuta signorile, di cui attraverso un’opera sapiente di ristrutturazione e recupero architettonico si sono conservati intatti il fascino e la bellezza originali. Pur essendo di recente costruzione, presenta dettagli, influenze e scorci che si nutrono del fascino del passato: gli echi delle storie che vivono nel vicino Castello di Donnafugata, o le suggestioni de Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, rivivono negli ambienti di questo luogo magico.

Il profilo della struttura si sviluppa in ville che si stagliano nel paesaggio come un’unica pennellata che sfuma nei colori terra, ocra e giallo. Le camere si distinguono per ampiezza degli spazi (le più piccole misurano 38 mq), la cura dei particolari e per la sofisticata eleganza. Ben dieci sono le suite, di indimenticabile e rara esclusività. Luminose e con arredamenti pastello si sviluppano su una superficie di 77 mq con ampio terrazzo privato da 54 mq. Dotate dei più moderni comfort, tutte le camere offrono una vista splendida sullo straordinario panorama che circonda la struttura. Fiore all’occhiello del resort, i due esclusivi campi da golf 18 buche da campionato progettati da due maestri di fama internazionale.

La natura e la cultura non sono gli unici punti di diamante di questo resort: anche il benessere fa la sua parte: la SPA del Donnafugata è uno spazio di 900 mq con sei sale trattamenti per l’estetica e la cura del corpo secondo il concept del marchio “Culti”, premiato da Condé Nast Traveller come la Favourite Overseas Day SPA per il 2010. In tutto questo splendore la gastronomia non poteva essere trascurata: il resort ospita tre ristoranti, dove gli amanti della gastronomia possono gustare i piatti della migliore cucina creativa, preparati con prodotti locali di prima qualità.
Non lontano si trovano le meravigliose spiagge di Camerina, Punta Secca e Marina di Ragusa.


Donnafugata Golf Resort & Spa
Contrada Piombo – 97100 Ragusa
Tel. 0932/914200 – Fax 0932/914222

STILE LEGGERO E SEMPLICE: MAURO PAVIA, EXECUTIVE CHEF DEL RISTORANTE ROSSINI DELL’HOTEL QUIRINALE DI ROMA


Il suo stile è in simbiosi con lo scenario naturale che il bellissimo giardino interno del Ristorante Rossini dell’Hotel Quirinale offre, perché sembra scaturire direttamente dalle forme delle piante e dai colori e profumi dei fiori che sono là fuori. L’essenzialità visiva dei suoi piatti, da sempre eleganti e suggestivi, si è ancora più raffinata e le nuove parole d’ordine di Mauro Pavia sembrano essere “leggerezza e semplicità”, due qualità che caratterizzano la scelta degli ingredienti e i loro accostamenti, ma anche la descrizione delle proposte che compongono la carta per l’estate 2011.

E se è vero che lo chef neanche in passato ha mai indugiato su portate troppo elaborate, né si è mai lasciato sedurre da bizzarrie fuori luogo pur essendo per sua stessa ammissione un grande sperimentatore, ora sembra giunto ad una sintesi felice e mai banale, come nell’Insalatina di polipo con rucola arricchita da una tagliata di fragole (una bellezza di colori, con i contrasti fra il dolce-acido dei frutti con la morbidezza del polipo e la scossa pungente della rucola) e, fra i secondi, i Bocconcini di coniglio in padella su cialda di patate completati dall’olio extravergine di oliva aromatizzato al caffè.

Altra interessante particolarità cui va reso merito a Pavia è l’utilizzo delle tante verdure di cui la stagione è ricca e che trionfano fra i primi, dove una delicata Crema fredda di porri e una intrigante Zuppa di verdure alle spezie mediterranee si inseriscono fra un Risotto con crema di carote e bocconcini di pescatrice marinata e affumicata e i vegetariani Ravioli con losanga di zucchine e crema di pomodoro fresco.

Bella anche la variazione sulle patate, che lavorate in forme diverse accompagnano trionfalmente le carni: tornite nella forma castello (circa 6 cm di lunghezza per 3 di diametro) vengono aromatizzate al curry nel Filetto di manzo al martini dry e purea di melanzane; si fanno cialda nei già citati Bocconcini di coniglio; sono classiche al forno nelle gustoseCostolette di agnello cacio e pepeCon i pesci, invece, le verdure tornano a caratterizzare gli abbinamenti, e spicca fra tutti il Cubo di tonno gratinato ai pistacchi su cipolle di Tropea in agrodolce.

Ma il palmarès per semplicità e leggerezza lo merita forse il Trancio di ricciola con champignon, zucchine e pomodorini, avvolte in carta fata. Saporiti i pomodorini, croccanti le zucchine, succosi gli champignon: tutte verdure che si inchinano rispettose al cospetto della ricciola, detta anche il corridore del mare, un pesce dalle carni compatte, un predatore potente e forte che non si nasconde. Suggestiva la presentazione in cartoccio trasparente, con l’utilizzo della carta fata grazie alla quale tutti i succhi e le proprietà degli ingredienti rimangono intatti, donando ancora più gusto e profumo alla pietanza.

Per i tradizionalisti, rimane saldo il Medaglione di Vitello alla Rossini, omaggio al noto compositore gourmet e un classico per il Ristorante che proprio al compositore dedica il suo nome. Così come possono contare sulla presenza, fra i dessert, dell’amatissimo Tiramisù.
Anche se sarebbe un delitto non provare almeno il Tris di finger dessert: panna cotta al caffè, gelato allo yogurt e sciortino alle fragole con limoncello, dove Pavia si diverte a italianizzare il nome del classico shottino da buttare giù tutto di un fiato, o lasciarsi tentare dalle note alcoliche del Grand Marnier che profuma la polpa dei Bocconcini di anguria con foglie di menta piperita.
Una delizia inaspettata, per chiudere con leggerezza. E con semplicità.

Mauro Pavia è nato nel 1974 a Villa Santa Maria (Chieti), luogo di nascita tra l’altro di San Francesco Caracciolo, il protettore dei cuochi. Il suo modello, al quale da sempre guarda e cui si ispira è Gualtiero Marchesi. Il suo percorso professionale si è svolto in Italia: fra Milano, Roma e le Marche, dove ha gestito a Lanciano un suo ristorante dal 2004 al 2007. Nella capitale, oltre a varie esperienze fra cui al Café de Paris ed al George’s, lavora al Ristorante Rossini già dal 1994: è infatti la sua terza volta all’Hotel Quirinale quando vi approda, da capo chef, nel febbraio del 2008. Da allora Mauro Pavia ha arricchito notevolmente la carta del ristorante osando nell’interpretazione e divertendosi a rielaborare piatti tradizionali in chiave moderna, alleggerendoli e cambiando l’ordine degli addendi.

L’Hotel Quirinale è situato in pieno centro storico di Roma, all’inizio di via Nazionale. Oltre ad una sala ampia e luminosa, elegantemente arredata in perfetto stile con l’atmosfera fine Ottocento che connota l’intera struttura, il Ristorante Rossini offre una veranda sullo splendido giardino interno, dominato da un imponente cedro del Libano e caratterizzato da una romantica fontana. Ad aggiungere un tocco di esclusività in più all’albergo è il passaggio segreto con accesso riservato diretto al Teatro dell’Opera (adiacente all’albergo) che ha reso l’Hotel Quirinale il luogo prediletto da grandi della musica del passato e del presente.

Ristorante Rossini dell’Hotel Quirinale
Coperti: 70 all’interno e 70 all’esterno, in giardino.
Giorni di chiusura: nessuno
Orario della cucina: dalle 12.30 alle 23.00
Prezzo medio per un pasto bevande escluse 45 euro
A pranzo è disponibile una petite carte.
Il Bistrot è aperto dalle 12 alle 19 ed ha un menu proprio di antipasti, insalate, panini, primi e secondi piatti, dessert.

Hotel Quirinale – Via Nazionale 7 – 00184 Roma
Tel. 06/4707 – Fax 06/4820099
E-mail info@hotelquirinale.it - Internet www.hotelquirinale.it

UN PONTE GASTRONOMICO FRA CANTON TICINO E TOSCANA



Il secondo evento del 2011 di Splendide Dining Events è dedicato alla cultura gastronomica e vitivinicola della Toscana. Dopo la serata gastronomica dedicata al Veneto tenutasi in primavera, lo Splendide Royal di Lugano organizza per il 14 ottobre una cena gourmet toscana proposta dal suo Executive Chef Alessio, accompagnata da vini dell’Azienda vitivinicola di Donatella Cinelli Colombini.

Protagonista assoluta dell’evento sarà la Toscana: la serata si aprirà verso le 19.30 con un aperitivo durante il quale saranno presentati i vini dell’Azienda vitivinicola di Donatella Cinelli Colombini, rinomato produttore della zona di Montalcino.
A seguire, una cena gourmet con menu degustazione preparato da Alessio Rossi, Executive Chef dell’Hotel Splendide Royal. Le 5 portate saranno tutte incentrate su specialità enogastronomiche toscane, ognuna abbinata ad un vino D.O.C. o I.G.T. di quest’Azienda interamente al femminile.

Ad aprire la cena il Cacciucco alla livornese con pane abbrustolito, che sposa il Rosa di Tetto, Trequanda (SI) Rosé, I.G.T., 2010, un 100% Sangiovese dal colore rosa antico brillante. Le rose che danno nome al vino sono le tre antichissime piante rampicanti che salgono sulla facciata della villa e della cappella facenti parte dell’Azienda, fino a infilarsi sotto le tegole dei tetti.
Un profumato Sformato di ricotta di pecora, funghi porcini e tartufo pregiato è abbinato al Rosso di Montalcino, Rosso, D.O.C., 2008, anch’esso 100% Sangiovese.
Dei succulenti Tortelli di patate di montagna al sugo di coniglio in umido sono supportati dal complesso e strutturato Cenerentola, Trequanda (SI), Rosso, Orcia D.O.C., 2007, composto da uve Sangiovese e Foglia Tonda, vitigno quest’ultimo tipico della zona che fu abbandonato circa un secolo fa. La denominazione di origine controllata Orcia nasce nel 2000 fra i territori del Vino Nobile e del Brunello. Anche il Cenerentola DOC Orcia, come la fanciulla della fiaba, ha difatti due sorelle maggiori: le due zone vinicole del Brunello di Montalcino e Nobile di Montepulciano.
Piatto principe dell’intero menu è il Maialino di cinta senese con sformato di mele e carciofi alla menta, portata i cui abbinamenti particolari vengono brillantemente sostenuti da un vino potente di grande struttura, affinato in legno: Il Drago e le 7 Colombe, Trequanda (SI), Rosso, I.G.T., 2006. Composto da uve Sangiovese, Merlot e Alicante, è dedicato al celebre enologo Carlo Ferrini che seppure dall'esterno, guida la produzione enologica. E' lui il drago dell’etichetta mentre le colombe che lo circondano sono le cantiniere e le addette al commerciale del vino.
E dopo cotanta ricchezza di sapori, una Variazione di dolcezze toscane, immancabilmente abbinata al vino dolce toscano per antonomasia: il Vin Santo. Il Vin Santo del Chianti, Trequanda (SI) D.O.C., 2000, rimane per almeno cinque anni nella vinsantaia che si trova nella villa cinquecentesca, acquisendo così il tipico colore giallo oro e l’intenso profumo.
Dopo una cena così strutturata, caffè e cantucci di Prato per dire arrivederci ai sapori di Toscana.

Serata Gastronomica Toscana: aperitivo e cena gourmet con bevande e vini inclusi. CHF 145,00 per persona (circa Euro 120,00 a persona, a seconda del cambio), l’offerta è valida il 14 ottobre 2011.
Pacchetto con pernottamento: aperitivo e cena gourmet con bevande e vini inclusi, e pernottamento in camera Classic Superior per una notte con prima colazione. CHF 378,00 per una persona (circa Euro 315,00), e CHF 598,00 per due persone (circa Euro 498,00), l’offerta è valida il 14 ottobre 2011.
La tassa di soggiorno di CHF 4,70 a persona al giorno (circa Euro 4,00) non è compresa nel prezzo.


L’Azienda vitivinicola di Donatella Cinelli Colombini
Donatella Cinelli Colombini appartiene ad una delle più antiche famiglie produttrici di vino a Montalcino. Possiede due proprietà, a Montalcino e a Trequanda: il Casato Prime Donne a Montalcino ha 17 ettari di vigneto; a Trequanda, alla Fattoria del Colle ci sono altri 20 ettari di vigneto, oliveti, una riserva di tartufo e un agriturismo. Lo staff della cantina è completamente al femminile, questo è stato rivoluzionario e dimostra come anche le donne possano competere agli alti livelli dell’enologia. Donatella dirige le cantine dal 1998 e le ha cambiate radicalmente coniugando tecnologia e tradizione, ad esempio il recupero del vitigno senese autoctono Foglia Tonda. Donatella ha creato in queste cantine una linea di alto prestigio con il suo nome. Alla Fattoria del Colle produce Chianti Superiore DOCG, Cenerentola DOC Orcia, quattro IGT. Al Casato Prime Donne produce Brunello di Montalcino e una selezione chiamata Brunello Prime Donne, Riserva e Rosso di Montalcino.

L’Hotel Splendide Royal e il Ristorante La Veranda
A Lugano, la bellissima dimora storica Villa Merlina, nota nell'Ottocento per i suoi giardini spettacolari, diventa nel 1887, un albergo di lusso chiamato Hotel Splendide, il più rinomato della città, luogo d’elezione di personaggi illustri, posto in una posizione privilegiata sul lago con un panorama magnifico che lo rende veramente unico. La naturale bellezza che circonda lo Splendide Royal è una presenza costante e suggestiva, fatta di suoni e di profumi che si armonizzano mirabilmente con i delicati sapori della raffinata cucina italiana del ristorante "La Veranda", che d’estate offre un magnifico servizio sulla terrazza.

Profilo di Alessio Rossi
Nato a Cantù nel 1967, Alessio Rossi si dimostra appassionato di cucina fin dall’infanzia e realizza il suo sogno con determinazione: si diploma alla Scuola Alberghiera di Sondalo e trova subito occupazione nei ristoranti tipici della zona del Lago di Como. Assunto dal famoso Grand Hotel Villa d’Este, durante il suo incarico ha l’opportunità di organizzare diversi Festival della Cucina Italiana in alberghi di lusso in tutto il mondo, tra cui il Baltschug Kempinski di Mosca, il Ritz Carlton di Londra e il Gulf Hotel Bahrein. Dopo esser stato Executive Chef presso il Grand Hotel Eden di Lugano, dal 2008 è Executive Chef dell’Hotel Splendide Royal, sempre a Lugano, affiliato a The Leading Hotels of the World. Ha coordinato eventi gastronomici prestigiosi in ristoranti stellati. Alessio Rossi è uno dei protagonisti di “S. Pellegrino Sapori Ticino”, importante manifestazione a cui partecipano ogni anno i più prestigiosi cuochi svizzeri ed i loro piatti, accompagnati da grandi vini italiani e svizzeri, presentati nelle più belle location del Canton Ticino.

Ristorante La Veranda dell’Hotel Royal Splendide di Lugano
Coperti 55 in sala e 30 in terrazza nella bella stagione
Giorni di chiusura: aperto tutto l’anno
Ferie: mai


Hotel Splendide Royal
Riva A. Caccia 7 – 6900 Lugano, Svizzera
Tel. +41.91.9857711 – Fax +41.91.9857722
E-mail welcome@splendide.ch – Internet www.splendide.ch

DA BUONTALENTI A BERTACCINI: 500 ANNI DI GELATO A FIREN


A Bernardo Buontalenti, artista fiorentino del Cinquecento, si attribuisce l’invenzione delle macchine per fare il gelato e del gusto detto “crema fiorentina”. Lo chef del Ristorante Santa Elisabetta dell’Hotel Brunelleschi Simone Bertaccini è stato nel 2009 Campione del mondo di gelato gastronomico in una competizione internazionale. Un tour tra arte e gelato, dall’Hotel Brunelleschi alle migliori gelaterie di Firenze.

 
Architetto, ingegnere, artista di corte versatile, Bernardo Buontalenti visse a Firenze nella seconda metà del ‘500 ed è considerato fra i massimi rappresentanti del Manierismo toscano. Per la sua fantasia e abilità spiccò anche come organizzatore di feste sfarzose e di spettacoli pirotecnici, ma fra tutte le sue opere giunte fino a noi ce n’è una per la quale tutti i golosi del mondo gli sono grati: Buontalenti condivide con il cuoco siciliano Procopio Coltelli l’invenzione delle macchine per produrre il gelatoA lui si attribuisce anche la creazione di una crema a base di latte, miele, tuorlo d’uovo e un tocco di vino, aromatizzata con bergamotto, limoni e arance, nota come “crema fiorentina”, ancora oggi fiore all’occhiello delle gelaterie della città. 
 
Cinquecento anni dopo, oggi Firenze vanta un altro talento nel campo del gelatoSimone Bertaccini, chef del Ristorante Santa Elisabetta, del centralissimo Hotel Brunelleschi. Nel 2009 è stato Campione del Mondo di gelato gastronomico, ovvero non solo dolce ma anche salato, con la squadra italiana.
Bertaccini è dal 2010 alla guida del Ristorante Santa Elisabetta, che ha riaperto da poco al pubblico dopo un’attenta ristrutturazione. Lo chef propone un Menu che spazia fra innovazione e creatività: un viaggio nella sana e sapida tradizione toscana con pennellate contemporanee. Rinfrescante e sorprendente negli abbinamenti dolce-salato, il gelato lo si trova non solo nei dessert (i tradizionali cantuccini con vin santo diventano tortino caldo di cantuccini con gelato allo zabaione e gelatina di vin santo) ma anche, arricchito dalle nocciole, negli antipasti in abbinamento alla terrina di foie-gras impreziosita dai datteri.
Per il design curato, la cucina e la location invidiabile, il Ristorante Santa Elisabetta continua ad affermarsi come uno degli indirizzi gourmet più interessanti di Firenze, da provare sia per una cena a due che per un evento importante. È in Piazza Santa Elisabetta 3, in pieno centro.
Una novità nella ristorazione dell’hotel: ha da poco aperto l’Osteria della Pagliazza situata all’interno della torre bizantina che le dà il nome e degli edifici medievali adiacenti, propone una cucina più informale e tradizionale abbinata al fascino irripetibile della più antica costruzione esistente della città.
 
Arte e gelati, un connubio insolito. I migliori indirizzi di gelaterie fiorentine
Se Simone Bertaccini nel 2009 ha conquistato il titolo di Campione mondiale di gelato gastronomico, l’arte del gelato ha da sempre stimolato la creatività e l’estro degli appassionati, dando vita a competizioni: quarant’annifa i gelatai di Firenze indissero un concorso per la creazione di un gusto di gelato tutto dedicato al Buontalenti. A vincerlo fu una delle gelaterie storiche di Firenze, la Gelateria Pasticceria Badiani, che creò una specialità a base di panna e crema che da allora si fregia del nome registrato “Buontalenti” e per la quale vale la pena di spingersi fino in Via dei Mille 20r. Mentre per i più pigri, un ottimo Buontalenti in cono o coppetta si può gustare vicino a Santa Croce, nella storica Gelateria Veneta di Piazza Beccaria 7r.
 
Altri indirizzi per i golosi di gelato. Prende il nome dalla grotta realizzata dal Buontalenti nel Giardino di Boboli il gusto “Grotta di Bernardino” della gelateria Il Procopio (Via Pietrapiana 60/62r): un mantecato caratterizzato da una leggera nota alcolica e dall’intenso sapore di crema. Un equilibrio che si ritrova anche nella crema al vin santo, una variazione sul tema creata dalla Gelateria Carapina (Via Lambertesca 18) che si è affermata come luogo cult per gli appassionati.
 
Come si è detto Buontalenti era principalmente artista e architetto: a lui si devono ad esempio il completamento degli Uffizi e il Casino Mediceo di San Marco. Tutte opere che si possono ammirare durante un tour a piedi nel centro della città, al quale accompagnare un altro classico: la crema di sole uova fresche che dal 1930 è il marchio di “fabbrica” del Vivoli in Via Isola delle Stinche 7r. 
Altro luogo degno di nota disegnato dall’eclettico architetto è la Fortezza del Belvedere, non lontana dalla quale si trova la Gelateria Lorenzo de’ Medici (Via dello Statuto 3/5r). Notevole il gusto crema ma ancor di più le varianti di frutta scavata ripiene di gelato, una fra tutte il fico ripieno di gelato al fico.
 
L’albergo con la torre bizantina: l’Hotel Brunelleschi
Per muoversi agevolmente a Firenze tra musei, negozi e gelaterie, indispensabile prenotare un albergo centralissimo come l’Hotel Brunelleschi, che fa parte degli Esercizi Storici Fiorentini: un marchio di fiorentinità e di pregio. La posizione è fantastica: in pieno centrocon vista spettacolare sul Duomo di Firenze, a due passi dalla Galleria degli Uffizi, dai musei più famosi e dalle altre attrazioni di Firenze. L’albergo ingloba nella facciataun’antichissima torre bizantina cilindrica chiamata ‘La Pagliazza’ ed ha al suo interno un museo privato con i reperti rinvenuti nel corso del restauro della Torre e un calidarium di origine romana. L’Hotel Brunelleschi è stato rinnovato con un intervento di restauro dell’edificio e degli arredi in uno stile classico contemporaneo estremamente elegante. L’intervento ha riportato alla luce i caratteri stilistici degli edifici e ne ha esaltato le componenti architettoniche. 
 
Con il caldo quindi, niente di meglio del comodo soggiorno in pieno centro allo splendido Hotel Brunelleschi e di un assaggio di squisito gelato tra visite ai musei e shopping.
  
 
Hotel Brunelleschi
Via de’ Calzaiuoli – Piazza Santa Elisabetta 3 – 50122 Firenze
Tel. 055/2737487 – Fax 055/2737481
e-mail info@hotelbrunelleschi.it – Internet www.hotelbrunelleschi.it