Nella Tenuta Chiuse del Signore, a Linguaglossa, sull’Etna, l’ospitalità della famiglia De Luca si arricchisce di dolcezza con le lezioni dedicate a Cassate e Cannoli.
Alle pendici del vulcano, su 60 ettari di terreno si estende la Tenuta Chiuse del Signore. Azienda agricola e vitivinicola facente parte del gruppo Gais Hotels, la Tenuta Chiuse del Signore è condotta dalla famiglia De Luca che ha voluto aprire la casa appartenuta ai nonni ed utilizzata come residenza di campagna, a chi desidera vivere la Sicilia con il cuore.
Fra degustazioni, escursioni e visite guidate, le proposte offerte dalla Tenuta ai propri ospiti hanno tutte un comune denominatore: la ferma volontà di preservare e diffondere le radici culturali locali. Non sorprende dunque che, tra le molteplici opportunità di vivere la casa e la cantina, i De Luca abbiano pensato ad un’attività ad - hoc per raccontare la dolcezza della loro isola inserendo in programma la giornata Cassata e Cannoli, un corso di cucina su richiesta dedicato alla preparazione di questi dolci tipici che, nei loro stessi ingredienti, raccontano la storia, la tradizione, il colore e i profumi della Sicilia.
Ricotta di pecora, zucchero e cioccolato, frutta candita e mandorle, racchiusi nella croccante “scorza” dalla tipica forma a tubo da cui il nome (in quanto per friggere la pasta veniva arrotolata intorno a canne di fiume): ecco i cannoli. Leggenda vuole che siano stati inventati nell’Ottocento per il Carnevale in un convento vicino a Caltanissetta, diventando i dolci tradizionali di questo periodo di feste e mascherate.
È nata per la Pasqua, invece, la cassata, tipico dolce a base di Pan di Spagna con ricotta, zucchero, vaniglia, pezzetti di cioccolata, frutta candita e liquore, molto colorato e decorato. Sulla sua origine la storia è un po’ ingarbugliata: c’è chi lo vuole inventato dagli arabi intorno all’anno Mille e chi lo fa originare dalla Grecia. Fatto è che, dove e come sia nata, presto anche la cassata divenne appannaggio dei monasteri, tanto che nel 1575 avvenne un fatto curioso: fu proibita la loro preparazione affinché le monache non trascurassero le pratiche devozionali.
Prendersi la responsabilità di trasmettere tanta delizia e tanta storia è una bella sfida, accettata con grande entusiasmo dal giovane chef, Francesco Mobilia. E dopo aver scoperto insieme a lui tecniche e segreti di questi dolci famosi in tutto il mondo, grazie alla collaborazione del sommelier della Tenuta, a fine giornata l’assaggio avviene con un abbinamento di vini in una degustazione guidata nella splendida cornice della sala del Caminetto.
Proprio il caso di dire... dulcis in fundo.
Per informazioni e sui costi e per prenotare il corso:
Tenuta Chiuse del Signore
Contrada Chiuse del Signore, strada provinciale Linguaglossa-Zafferana, km 2
95015 – Linguaglossa (Ct)
Tel. 0942/611340 – Fax 0942/611345
e-mail chiusedelsignore@gaishotels.com
www.gaishotels.com
Alle pendici del vulcano, su 60 ettari di terreno si estende la Tenuta Chiuse del Signore. Azienda agricola e vitivinicola facente parte del gruppo Gais Hotels, la Tenuta Chiuse del Signore è condotta dalla famiglia De Luca che ha voluto aprire la casa appartenuta ai nonni ed utilizzata come residenza di campagna, a chi desidera vivere la Sicilia con il cuore.
Fra degustazioni, escursioni e visite guidate, le proposte offerte dalla Tenuta ai propri ospiti hanno tutte un comune denominatore: la ferma volontà di preservare e diffondere le radici culturali locali. Non sorprende dunque che, tra le molteplici opportunità di vivere la casa e la cantina, i De Luca abbiano pensato ad un’attività ad - hoc per raccontare la dolcezza della loro isola inserendo in programma la giornata Cassata e Cannoli, un corso di cucina su richiesta dedicato alla preparazione di questi dolci tipici che, nei loro stessi ingredienti, raccontano la storia, la tradizione, il colore e i profumi della Sicilia.
Ricotta di pecora, zucchero e cioccolato, frutta candita e mandorle, racchiusi nella croccante “scorza” dalla tipica forma a tubo da cui il nome (in quanto per friggere la pasta veniva arrotolata intorno a canne di fiume): ecco i cannoli. Leggenda vuole che siano stati inventati nell’Ottocento per il Carnevale in un convento vicino a Caltanissetta, diventando i dolci tradizionali di questo periodo di feste e mascherate.
È nata per la Pasqua, invece, la cassata, tipico dolce a base di Pan di Spagna con ricotta, zucchero, vaniglia, pezzetti di cioccolata, frutta candita e liquore, molto colorato e decorato. Sulla sua origine la storia è un po’ ingarbugliata: c’è chi lo vuole inventato dagli arabi intorno all’anno Mille e chi lo fa originare dalla Grecia. Fatto è che, dove e come sia nata, presto anche la cassata divenne appannaggio dei monasteri, tanto che nel 1575 avvenne un fatto curioso: fu proibita la loro preparazione affinché le monache non trascurassero le pratiche devozionali.
Prendersi la responsabilità di trasmettere tanta delizia e tanta storia è una bella sfida, accettata con grande entusiasmo dal giovane chef, Francesco Mobilia. E dopo aver scoperto insieme a lui tecniche e segreti di questi dolci famosi in tutto il mondo, grazie alla collaborazione del sommelier della Tenuta, a fine giornata l’assaggio avviene con un abbinamento di vini in una degustazione guidata nella splendida cornice della sala del Caminetto.
Proprio il caso di dire... dulcis in fundo.
Per informazioni e sui costi e per prenotare il corso:
Tenuta Chiuse del Signore
Contrada Chiuse del Signore, strada provinciale Linguaglossa-Zafferana, km 2
95015 – Linguaglossa (Ct)
Tel. 0942/611340 – Fax 0942/611345
e-mail chiusedelsignore@gaishotels.com
www.gaishotels.com
