giovedì 14 giugno 2012

TUTTO IL GUSTO DI CORTINA


Estate 2012 all’insegna dei sapori e della buona cucina.
Tra le Dolomiti la vacanza si vive partendo dalle tradizioni enogastronomiche per andare
alla scoperta della cultura, della storia e del folklore del luogo.
Modalità slow per un vero e proprio relax, immersi in tutto il sapore dei Monti Pallidi.

Particolari menù alle erbe selvatiche, cene durante cui ammirare le stelle, avventurose degustazioni verticali e incontri alla scoperta di uno dei vigneti più alti d’Europa, senza dimenticare la rinnovata gestione del ristorante della Club House del Cortina Golf: numerose le occasioni per vivere un goloso soggiorno
long o short stay anche grazie ai pacchetti “Gustando le Dolomiti”.

Arriva l’estate e Cortina decide di prendere tutti per la gola. Solitamente, si parte con valige cariche di propositi e idee su quello che ci sarà da vedere e da fare. Questa volta, invece, proviamo a farci guidare da una vera filosofia slow. Sapori, aromi, profumi, gusti saranno i nuovi punti cardinali di un itinerario di viaggio alla scoperta della cultura e delle tradizioni di un luogo, a colpi di forchetta.

luglio, i protagonisti della tavola saranno i prati di montagna. Come? Grazie al menù degustazione alle erbe selvatiche. Presso il rifugio Piezza da Aurelio lo chef Gigi Dariz proporrà, per tutto il mese, un menù completo a base di erbe aromatiche raccolte direttamente in alta quota. Piatti particolari che trasformano semplici elementi che la natura dona spontaneamente in vere e proprie prelibatezze. Siamo al Passo Giau, a 2.175 metri, e l’ottima cucina si trasforma in un’occasione unica per cimentarsi in trekking, hiking e arrampicate, immersi nello spettacolo che si apre tra l’Averau, il Sella e la Marmolada.

Con l’inizio di agosto, il rifugio Piezza da Aurelio volta pagina. Membro di Alto Gusto – l’associazione che, dal 2006, unisce dieci selezionati locali bellunesi con il fine di promuovere e valorizzare i prodotti e le particolarità del territorio – dal 1 al 31 agosto, il rifugio proporrà un menù speciale. Lo chef preparerà ricette della tradizione, reinterpretate con estro e fantasia, per piatti non solo assaporare, ma anche guardare, annusare, ascoltare.

Per i più sognatori e per i più romantici, una serata speciale. Sabato 11 agosto, il ristorante La Baita organizza una cena sotto le stelle. Chi, nella più affascinante notte d’estate, non vuol esprimere un desiderio? Naso all’insù, a guardar le “lacrime” di San Lorenzo, ma solo dopo aver gustato le tante genuinità della casa. Pianeti, nebulose, Zodiaco e costellazioni sveleranno i loro segreti grazie all’occhio esperto e scientifico del Gruppo Naturalistico Bellona di Montebelluna.

Se anziché stare a terra a guardare, si preferisce “toccare il cielo con un dito”, il giorno dopo, sabato 11 agosto appuntamento con la degustazione verticale.
Evento one shot e dunque imperdibile. Ma solo se si ha una buona dose di coraggio. Perché ci sono degustazioni e degustazioni. Qui non si tratta della solita enoteca del centro città. Il vino – e i sommelier –  arrivano in vetta, per la precisione a 2.225 metri di altezza. A partire dalle ore 10.30, tutti gli appassionati delle emozioni in verticale potranno cimentarsi – accompagnati da una guida – in una scalata sulla palestra di roccia delle 5 Torri. Due i percorsi, uno bianco e uno rosso, in base al “colore” del vino che si preferisce sorseggiare, accompagnato, ovviamente, da assaggi degli ottimi formaggi della zona.