venerdì 18 maggio 2012

GIOCHI ESTETICI DI GUSTO



Rappresentazioni architettoniche e ingredienti come tocchi di colore nella Kitchen-Lab dello chef Luca Landi: una cucina a regola d’arte che esalta sensi e spirito.



Luca Landi, chef del Ristorante Lunasia del Green Park Resort, una stella Michelin, presenta la carta estiva 2012:vera e propria galleria d’arte che ospita piatti dalla composizione fantasiosa, architetture commestibili e appetitose rivisitazioni della tradizione toscana.

La filosofia dello chef Luca Landi è ‘l’estetica del gusto’, che sposa la sperimentazione gastronomica della ricerca estetica. Kitchen Lab è il nome della cucinadel Ristorante Lunasia del Green Park Resort, dove nascono piatti che sono opere d’arte, tra cromie e architetture gastronomiche, abbinamenti e tecnica, partendo da ingredienti di indiscussa qualità.

Il punto di partenza della Carta estiva del Ristorante Lunasia del Green Park Resort di Tirrenia è una domanda del poeta Stecchetti: ”Perché chi gode vedendo un bel quadro o sentendo una bella sinfonia è reputato superiore a chi gode mangiando un’eccellente vivanda?”.
Landi punta a creare coi suoi piatti giochi estetici di gusto, secondo un percorso che vuole esaltare la presentazione di un piatto come parte fondamentale e non separabile del gusto.

Usando gli ingredienti come tocchi di colore ed i piatti come sfondi per rappresentazioni cromatiche e architettoniche, Landi rivisita la concretezza dell’appetito con giochi di agro-dolce e caldo-freddo, senza mai dimenticare le ricette più tradizionali a cui si ispira. Dalla volontà di proseguire nell’ermetismo simbolico delle ricette come nelle carte precedenti, la nuova grande carte propone piatti come quadri di una galleria.

L’aperitivo Tavolozza del pittore è dedicato al Maestro amico Francesco Musante. E’ composto da: La tavolozza di fritto, il Calamaro in punta di pennello, la Tela di un crudo, la Tempera color gambero, il colore dell’Oyster sleepers.

Suggestivi anche i nomi di quella che Landi chiama ‘Galleria del Gusto’.
Fra gli antipasti: Sgombro in altomare marinato con Pan bagnà di verdure e pomodoro; il piatto dal nome H2O consiste in gnocchi di ceci ed ostriche con infuso d’alghe; il Maiale in camicia è in abbinamento terra marino.
Non sono meno curiosi i primi: Gnocco di cicale al tartufo con cicale vestita pomodoro e prezzemoloPiccoli ravioli di latte e di scarpette, con pane nero e uova di salmone; i Topetti di gallina sono gnocchi in Finanziera di gallina livornese con ristretto; il Mantecato di riso è al piccione, mou e cacao.

Fra i secondi trionfa il pescato locale: Un sorso del mare nostro, è una zuppetta alla lampada di quello che ci offre; la Pescatrice in schizzi di Sapore, è caratterizzata dai sapori dolce, salato, aspro, amaro; il Caciucco finger; il Pescato del mar degli Etruschicucinato sulla lisca “al sale”. La carne è in carta con il Bisonte dalla testa ai piedi: tagli differenti in differenti preparazioni e con il Rostito d’agnello “Williams”: un carré con porri, pere e senape.

Fra i dessert un grande ritorno…Il Cubo di Rubik, il rompicapo più venduto al mondo in versione gelato (il piatto ha vinto nel 2009 il Campionato mondiale di gelateria da ristorazione “Gelato in tavola” SIGEP Rimini).
E’ possibile ordinare à la carte oppure scegliere fra 3 menu serviti a tutti i commensali del tavolo, a 60,00; 75,00; 90,00 Euro a persona bevande escluse.

Il servizio è accurato e premuroso e comprende anche ricette eseguite direttamente al tavolo alla lampada, rendendo complici cliente e ingrediente.
Novità e fermento riguardano anche la cantina del Lunasia, con una carta dei vini ampliata e completata con un intrigante percorso delle 12 strade del vino che percorrono le contrade della Toscana.

Lo Chef: Luca Landi, 38 anni, dal 2003 è il responsabile della ristorazione del Green Park Resort di Calambrone-Tirrenia (Pisa) dove offre una cucina tradizionale a “Le Ginestre”ed una personale visione della cucina mediterranea al “Lunasia”, miscelando con equilibrio il suo estro creativo e il sapore della cucina toscana.
Dopo aver iniziato la professione con Angelo Paracucchi, ha lavorato all’Enoteca Pinchiorri di Firenze, al Louis IV di Montecarlo, al Celler di Can Roca a Girona fino all’approdo al Green Park Resort.

Il ristorante Lunasia del Green Park Resort di Tirrenia ha 40 coperti. Giorno di chiusura settimanale domenica e lunedì: Aperto solo a cena: Prezzo per un pasto di tre portate 60 euro, bevande escluse.

Ristorante Lunasia del Green Park Resort
Via delle Magnolie 4 – 56018 Tirrenia – PI
tel: 050 3135711