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lunedì 20 novembre 2017
GRAND HOTEL EXCELSIOR VITTORIA PREMIATO COME MIGLIOR HOTEL DELLA CAMPANIA DA REVIEWPRO
Una nuova tratta Roma-Cipro
A partire dal prossimo 11 dicembre, la compagnia Tus Airways, aprirà la nuova tratta Roma - Larnaka.
Con due voli settimanali, in partenza da Fiumicino, il lunedì e il venerdì, la compagnia collegherà il Bel Paese con l’isola di Afrodite in maniera continuativa per tutto l’anno.
La partenza dei voli è schedulata per le ore 15.45 da Roma e per le ore 12.30 da Larnaka.
Molto vantaggiosi i prezzi. Infatti, il biglietto parte da 80 euro per il Roma – Larnaka e 70 euro per il Larnaka – Roma, e include i servizi di bordo – pasti e bevande calde – e un bagaglio a mano sino a 8 kg. di peso. I nuovi collegamenti verranno effettuati con aeromobili Fokker 100.
I biglietti potranno essere acquistati in agenzia di viaggio o, direttamente, sul sito della compagnia www.tusairways.com
Fondata due anni fa, la Tus Airways, ha come obiettivo il collegamento di Cipro con i paesi del Mediterraneo orientale e dell’Europa, attraverso frequenti voli, con comodi orari di partenza, ottimo comfort a bordo (da qui la scelta del Fokker 100) e – non ultimo – un eccellente servizio a prezzi competitivi.
La compagnia prevede di operare nel 2018 verso 16 differenti destinazioni.
“Siamo davvero molto contenti di poter annunciare questo nuovo collegamento aereo” – ha dichiarato Christos Tsiakas, direttore dell’Ente Nazionale per il Turismo di Cipro. La nostra destinazione, necessitava, vista la sempre maggiore richiesta da parte degli italiani, di un incremento dei voli verso Larnaka.” Non possiamo che accogliere la notizia dei due nuovi voli con grande soddisfazione, certi che questo incrementerà ancora di più il numero dei viaggiatori Italiani che sceglieranno l’isola di Cipro quale meta per una vacanza o anche solo per un long-weekend.”
Per informazioni: www.turismocipro.it
giovedì 6 luglio 2017
Varua Polynesian Spa - benessere tropicale a The Brando
The Brando, l’eco-luxury resort della Polinesia Francese, situato sull’atollo di Tetiaroa, è custode di un santuario di benessere: la Varua Polynesian Spa, il luogo ideale per ritrovare armonia tra corpo e mente sia in coppia che da soli. La Varua
- “anima” in tahitiano – SPA porta avanti la tradizione stabilita dalla
famiglia reale polinesiana nei tempi antichi: a fine giornata,
rilassarsi e abbandonarsi ai rituali di bellezza circondati dagli
elementi naturali: piante tropicali, acqua e legno.
La Varua Spa è immersa tra la vegetazione dell’isola: gode di una vista spettacolare su 2.000 mq di paesaggio naturale il cui punto più ricco di privacy è il Fare Manu, un “nido” fra gli alberi che si innesta fra cielo e terra - in Polinesiano significa “casa degli uccelli”: un'esclusiva suite costruita sugli alberi a sei metri di altezza.
La zona relax è il Fare Hau, perfetta per rilassarsi nella tea lounge, con bagni di vapore, sotto piccole cascate e sale private.
Altra zona della Spa è il Fare Mana, dove dedicarsi allo yoga, al fitness e ai rituali olistici. A tutto questo si aggiunge l'opportunità di sottoporsi a trattamenti ideati esclusivamente per la struttura che fondono rituali ancestrali polinesiani con tecniche moderne, regalando autentici momenti di benessere accompagnati dai suoni e dai profumi della sorprendente natura polinesiana.
La spa si fonde in completa armonia con la natura che la circonda e, in linea con la filosofia green del resort, si adoperano soltanto prodotti naturali, ricavati da fiori e frutta del luogo, senza agenti chimici e in pieno rispetto dell’ambiente.
In particolare, nei fare della Varua Spa si pratica l’arte del Taurumi, una tecnica di massaggio polinesiana che concepisce l’individuo nella sua totalità, unendo spirito, energia e parola. Taurumi significa “abbraccio”: praticato dalle mamme ai neonati fin dalla nascita, il massaggio ancora oggi in Polinesia è espressione di amore e gratitudine, non mera tecnica di benessere, un rito che si propone di coccolare tutti i sensi. Attraverso una serie di movimenti, si cerca di sciogliere qualsiasi nodo sia fisico che psichico per far circolare liberamente il Mana, lo spirito, e ristabilire l’armonia interiore e l’equilibrio con il mondo esterno. Il massaggio si pratica utilizzando il caratteristico olio monoï, ricavato da una miscela di olio di cocco e profumatissimi fiori di tiarè, che rende ancora più piacevole questa esperienza.
Oltre al massaggio Taurumi, la Varua Polynesian Spa offre altre esperienze di benessere per rilassarsi da soli o in coppia: il “bagno sacro” della Regina – vero rituale di bellezza tahitiano; i signature treatments: Chill out in Tetiaroa, un body wrap, scrub e massaggio a base di papaya per ottenere una pelle vellutata, idratata e profumata; la Marine Experience by Algotherm, trattamento rimineralizzante (scrub + body mask) a base di sabbia nera di Tahiti per usufruire di tutti i benefici dei prodotti a base di acqua di mare e alghe, in associazione con Alghotherm, azienda specializzata in cosmetica marina; Oriental Experience, massaggio orientale energizzante con il miele di Tahiti, composto da un momento di riflessologia plantare e massaggio facciale per illuminare il corpo, lo spirito e l’anima; Te Ora Mana signature Experience: body scrub e massaggio rilassante polinesiano con olio extravergine di cocco, in piena armonia con le ricchezze naturali dell’atollo, che lascia la pelle morbida e vellutata.
Per ulteriori informazioni sulla Varua Spa e su The Brando:
www.thebrando.com
claudia.beretta@thebrando.com
Infoline: +39 02 66980317
La Varua Spa è immersa tra la vegetazione dell’isola: gode di una vista spettacolare su 2.000 mq di paesaggio naturale il cui punto più ricco di privacy è il Fare Manu, un “nido” fra gli alberi che si innesta fra cielo e terra - in Polinesiano significa “casa degli uccelli”: un'esclusiva suite costruita sugli alberi a sei metri di altezza.
La zona relax è il Fare Hau, perfetta per rilassarsi nella tea lounge, con bagni di vapore, sotto piccole cascate e sale private.
Altra zona della Spa è il Fare Mana, dove dedicarsi allo yoga, al fitness e ai rituali olistici. A tutto questo si aggiunge l'opportunità di sottoporsi a trattamenti ideati esclusivamente per la struttura che fondono rituali ancestrali polinesiani con tecniche moderne, regalando autentici momenti di benessere accompagnati dai suoni e dai profumi della sorprendente natura polinesiana.
La spa si fonde in completa armonia con la natura che la circonda e, in linea con la filosofia green del resort, si adoperano soltanto prodotti naturali, ricavati da fiori e frutta del luogo, senza agenti chimici e in pieno rispetto dell’ambiente.
In particolare, nei fare della Varua Spa si pratica l’arte del Taurumi, una tecnica di massaggio polinesiana che concepisce l’individuo nella sua totalità, unendo spirito, energia e parola. Taurumi significa “abbraccio”: praticato dalle mamme ai neonati fin dalla nascita, il massaggio ancora oggi in Polinesia è espressione di amore e gratitudine, non mera tecnica di benessere, un rito che si propone di coccolare tutti i sensi. Attraverso una serie di movimenti, si cerca di sciogliere qualsiasi nodo sia fisico che psichico per far circolare liberamente il Mana, lo spirito, e ristabilire l’armonia interiore e l’equilibrio con il mondo esterno. Il massaggio si pratica utilizzando il caratteristico olio monoï, ricavato da una miscela di olio di cocco e profumatissimi fiori di tiarè, che rende ancora più piacevole questa esperienza.
Oltre al massaggio Taurumi, la Varua Polynesian Spa offre altre esperienze di benessere per rilassarsi da soli o in coppia: il “bagno sacro” della Regina – vero rituale di bellezza tahitiano; i signature treatments: Chill out in Tetiaroa, un body wrap, scrub e massaggio a base di papaya per ottenere una pelle vellutata, idratata e profumata; la Marine Experience by Algotherm, trattamento rimineralizzante (scrub + body mask) a base di sabbia nera di Tahiti per usufruire di tutti i benefici dei prodotti a base di acqua di mare e alghe, in associazione con Alghotherm, azienda specializzata in cosmetica marina; Oriental Experience, massaggio orientale energizzante con il miele di Tahiti, composto da un momento di riflessologia plantare e massaggio facciale per illuminare il corpo, lo spirito e l’anima; Te Ora Mana signature Experience: body scrub e massaggio rilassante polinesiano con olio extravergine di cocco, in piena armonia con le ricchezze naturali dell’atollo, che lascia la pelle morbida e vellutata.
Per ulteriori informazioni sulla Varua Spa e su The Brando:
www.thebrando.com
claudia.beretta@thebrando.com
Infoline: +39 02 66980317
La terra e i suoi frutti protagonisti di #AmiatAutunno: un viaggio tra gusto e tradizione
Una
Toscana ancora da scoprire, caratterizzata da una montagna che è madre e
che nutre: nasce dalla voglia di presentare i saperi antichi e i sapori
inconfondibili che rendono unica questa terra, #AmiatAutunno
la rassegna di appuntamenti dedicata ai prodotti tipici del Monte
Amiata che attorno ai piaceri del palato riunisce ben sette comuni:
Abbadia San Salvatore, Arcidosso, Castel del Piano, Castiglion d’Orcia,
Piancastagnaio, Santa Fiora e Seggiano.
Per informazioni: www.amiatautunno.itwww.amiatautunno.it
Facebook Amiatautunno; Instagram: Amiatautunno
Castagne, funghi, vino, olio sono il fil rouge di #AmiatAutunno, un ricco calendario di feste popolari che illuminano i borghi amiatini e rivelano paesaggi mozzafiato.
Dalla
fine di settembre agli inizi di dicembre, gusto e tradizione si
intrecciano e, ogni fine settimana, piccoli paesi ancora a misura d’uomo
aprono le loro porte e invitano a scoprire uno stile di vita che fa
dell’autenticità la sola parola d’ordine. Ovunque si accendono i
bracieri e si condividono piatti prelibati. Si celebrano così la terra e
i frutti che generosamente dona: una terra vulcanica, non sempre facile
da lavorare, di cui l’uomo continua a prendersi cura con amore, grazie a
gesti antichi e sapienti.
E sarà l’olio il primo prodotto protagonista nel fine settimana del 23-24 settembre quando Montegiovi
(comune di Castel del Piano) propone la “44° edizione della Sagra della
Bruschetta”. Qui l’olivo ha trovato il suo ambiente ideale con una
cultivar autoctona, l’Olivastra Seggianese. La visita ad uno dei frantoi
tra Montegiovi e Montenero è obbligatoria così come la degustazione del
“Montecucco DOCG”, vino a base di Sangiovese, il re dei vitigni di
questo fazzoletto di Toscana, che qui si fa riconoscere per le
caratteristiche vulcaniche dei terreni che regalano mineralità, sapidità
ed eleganza.
Il calendario di #AmiatAutunno si sposta poi nel borgo medioevale di Abbadia San Salvatore dove in due week end (6-7-8 / 13-14-15 ottobre)
va in scena la “Festa d’Autunno”. Protagonista principale la castagna,
prodotto che da sempre ha riempito le madie con la sua preziosa farina,
con la quale si riusciva a sostituire il pane in una terra non
abbondante di grano. Mentre si cuociono caldarroste degustazioni,
musica, mercatini e spettacoli renderanno unica l’atmosfera nel borgo
medioevale.
#AmiatAutunno prosegue poi con la “Sagra del Fungo” a Vivo d’Orcia (comune di Castiglione d’Orcia) nelle giornate del 8, 14 e 15 ottobre.
Qui a farla da padrone sono le pietanze a base di funghi e tra una
degustazione e l’altra si snoda un fitto calendario di spettacoli che
culmina nel curioso e divertente Palio del Boscaiolo.
E nei fine settimana del 7e 8 e del 14 e 15 ottobre il fungo si festeggia anche a Santa Fiora.
“Castagna in Festa” anche ad Arcidosso dove per due fine settimana (13-14-15 e 20-21-22 ottobre)
si celebra il frutto a cui si sono legate le sorti di tante donne e
uomini dell’Amiata. Una festa fatta dalla gente: sono tante le
associazioni di volontariato del territorio che collaborano alla buona
riuscita, allestendo stand con prodotti a base di castagne e birra di
castagne. Sono aperte anche le cantine nel centro storico mentre un
ricco programma di spettacoli e concerti anima il paese dove si svolgono
originali mercatini dell’artigianato e antiquariato.
Il 29 ottobre riflettori accesi su Campiglia d’Orcia
(comune di Castiglione d’Orcia) per la “Festa del Marrone” che unisce
gusto a folklore. Si gustano i piatti della tradizione e soprattutto, i
marroni preparati in ogni modo. Intanto i tre Rioni in cui è suddiviso
il paese danno vita alla festa. Le strade e le viuzze si riempiono di
scenografie dove personaggi in costume raccontano di antiche leggende o
cantano stornelli. La storia torna a vivere.
Nato per celebrare la fine del raccolto della castagna e l’inizio della stagione invernale il 27, 28, 29, 31 ottobre e il 1 novembre a Piancastagnaio
è tempo di Crastatone. Il termine Crastatone deriva dal verbo
dialettale “crastare”, ovvero l’atto di tagliare la castagna prima di
metterla sul fuoco, da qui la “crastata” (caldarrosta).I chiassi delle
Contrade diventano suggestivi percorsi tutto da scoprire: qui l’aria
profuma di caldarroste e legna bruciata; cantine e locande offrono
degustazioni e menù deliziosi prendendo per la gola i visitatori con
specialità a base di castagne, monne, brodolose, vecchiarelle e
suggioli. Mostre d’arte, artigianato e visite guidate arricchiscono la
manifestazione.
Il 4 e il 5 novembre, #AmiatAutunno si sposta a Santa Fiora
con la “Sagra del Marrone Santafiorese” dedicata ancora una volta alla
pregiatissima castagna del Monte Amiata. Due giorni di degustazioni di
prodotti tipici a base di castagne, visite guidate nei boschi di Santa
Fiora e nei seccatoi, i luoghi tradizionali della lavorazione dei
marroni.
Agli oli di Olivastra Seggianese è dedicata la “Festa Olearie” in programma il 2 e 3 dicembre a Seggiano,
che offrirà appuntamenti culturali a tema, la migliore tradizione
dell'artigianato locale, gastronomia di eccellenza, visite guidate al
Museo dell'Olio Diffuso e degustazioni con il metodo panel test di olio
nuovo ottenuto dalla spremitura della cultivar autoctona. Fiore
all’occhiello del percorso museale l’Olivo nel Cisternone, primo
progetto scientifico-sperimentale a livello mondiale di una pianta di
specie autoctona Olivastra Seggianese alimentata aeroponicamente (radici
sospese in vapori acquei e sostanze fitonutritive) collocata
all’interno di un’antica cisterna dal novembre 2014.
Per informazioni: www.amiatautunno.itwww.amiatautunno.it
Facebook Amiatautunno; Instagram: Amiatautunno
Sky Spa dell’Hotel Terme Merano: il fuoco per ritrovare l’energia e la vitalità.
I trattamenti correlati all’elemento del fuoco come lo Yoga-Thai, il Body Reinassance e il Massaggio Sportivo del nuovo centro benessere dell’Hotel Terme Merano, inaugurato al quarto piano, ridonano vitalità a tutto il corpo. Il
risultato? Le manipolazioni del massaggiatore portano nuova energia e
freschezza per affrontare al meglio la vita di tutti i giorni.
Massaggi internazionali associati ai quattro elementi fuoco, acqua, aria e terra nella Sky Spa dell’Hotel Terme Merano. Sinonimo di vitalità è l’elemento del fuoco; infatti, i massaggi ad esso associati sfruttano la potenza del calore e stimolano il metabolismo rimettendo in moto l’intero flusso energetico del corpo. Il risultato delle manipolazioni mirate e sapienti del massaggiatore è quello di sprigionare l’energia e ritrovare la vitalità spesso messe alla prova dallo stile di vita moderno.
Movimenti decisi e massaggi intensi caratterizzano i trattamenti associati al fuoco, primo fra tutti il massaggio vigoroso Yoga-Thai: unendo i principi dello stretching, dello yoga e dell’agopressione, tecnica sorella dell’agopuntura che consiste nella digitopressione di specifici punti del corpo, stimola le linee energetiche apportando benefici agli organi interni corrispondenti, secondo quanto ereditato dall’antica medicina orientale. Inoltre in questo trattamento vengono sollecitate le articolazioni ottenendo una sensazione di leggerezza che porta nuovo slancio e vitalità al corpo e alla mente. È basato sulla tradizione cinese della stimolazione dei meridiani anche il trattamento Body Reinassance, mentre il massaggio alla schiena con coppettazione scioglie le tensioni più profonde e favorisce una postura corretta. Particolarmente consigliato per prevenire problemi muscolari è il Massaggio sportivo, che favorisce la mobilità stimolando l’irrorazione sanguigna dei tessuti.
La Sky SPA dell’Hotel Terme Merano consiste in 3.200 mq interamente dedicati al benessere, con una vista a 360° sul paesaggio alpino circostante. Ha ampie zone relax, un giardino con palme, tre whirlpool all’aperto e l’Infinity-pool scoperta e riscaldata, lunga 22 metri e larga 7.6 metri. Inoltre zona saune, sala fitness e cabine per trattamenti benessere, il tutto con vista spettacolare. Con questa novità 2017 l’Hotel Terme Merano eleva in tutti i sensi la sua offerta wellness già consolidata: oltre alla nuova Sky SPA accessibile a chi ha più di 14 anni, rimane sempre aperta a tutti gli ospiti la Garden SPA del piano terra, collegata con tunnel riscaldato alle Terme di Merano, liberamente raggiungibili in accappatoio.
Massaggi internazionali associati ai quattro elementi fuoco, acqua, aria e terra nella Sky Spa dell’Hotel Terme Merano. Sinonimo di vitalità è l’elemento del fuoco; infatti, i massaggi ad esso associati sfruttano la potenza del calore e stimolano il metabolismo rimettendo in moto l’intero flusso energetico del corpo. Il risultato delle manipolazioni mirate e sapienti del massaggiatore è quello di sprigionare l’energia e ritrovare la vitalità spesso messe alla prova dallo stile di vita moderno.
Movimenti decisi e massaggi intensi caratterizzano i trattamenti associati al fuoco, primo fra tutti il massaggio vigoroso Yoga-Thai: unendo i principi dello stretching, dello yoga e dell’agopressione, tecnica sorella dell’agopuntura che consiste nella digitopressione di specifici punti del corpo, stimola le linee energetiche apportando benefici agli organi interni corrispondenti, secondo quanto ereditato dall’antica medicina orientale. Inoltre in questo trattamento vengono sollecitate le articolazioni ottenendo una sensazione di leggerezza che porta nuovo slancio e vitalità al corpo e alla mente. È basato sulla tradizione cinese della stimolazione dei meridiani anche il trattamento Body Reinassance, mentre il massaggio alla schiena con coppettazione scioglie le tensioni più profonde e favorisce una postura corretta. Particolarmente consigliato per prevenire problemi muscolari è il Massaggio sportivo, che favorisce la mobilità stimolando l’irrorazione sanguigna dei tessuti.
La Sky SPA dell’Hotel Terme Merano consiste in 3.200 mq interamente dedicati al benessere, con una vista a 360° sul paesaggio alpino circostante. Ha ampie zone relax, un giardino con palme, tre whirlpool all’aperto e l’Infinity-pool scoperta e riscaldata, lunga 22 metri e larga 7.6 metri. Inoltre zona saune, sala fitness e cabine per trattamenti benessere, il tutto con vista spettacolare. Con questa novità 2017 l’Hotel Terme Merano eleva in tutti i sensi la sua offerta wellness già consolidata: oltre alla nuova Sky SPA accessibile a chi ha più di 14 anni, rimane sempre aperta a tutti gli ospiti la Garden SPA del piano terra, collegata con tunnel riscaldato alle Terme di Merano, liberamente raggiungibili in accappatoio.
LISBONA, LA CITTÀ DOVE L’ESTATE NON FINISCE MAI
Lisbona
è una città calda, in tutti i sensi. In estate, la luce del sole
illumina le piazze e i vicoli della città dall’alba al tramonto
esaltandone i colori, primo tra tutti il blu cobalto degli azulejos.
Soleggiate sono anche le spiagge cittadine e non, che in questa
stagione si trasformano nel punto d’incontro per grandi e piccoli,
provenienti da ogni dove. Oltre al sole – presente nella bella capitale
lusitana ben 290 giorni all’anno – a scaldare l’atmosfera ci pensano i
suoi abitanti, tra i più gentili, ospitali e sorridenti in Europa. Ed è
anche grazie a loro che passeggiando per Lisbona avrete la sensazione
che l’estate non finisca mai…
Le attività che Lisbona offre per la stagione estiva spaziano dalla cultura allo sport, senza dimenticare un po’ di sano relax sulle belle spiagge che si affacciano sull’oceano.
Ma andiamo con ordine. Chi ha in programma un viaggio culturale ma non vuole rinchiudersi nei musei non deve preoccuparsi. Lisbona è infatti un museo a cielo aperto e ovunque si vada si può ammirare il ricco patrimonio storico, artistico e culturale. Una menzione speciale spetta però al Centro Culturale di Belém, concepito come una micro-città, con edifici, vie, piazze e ponti, il tutto circondato da un prato verde brillante con vista sul Tago. In poche parole, il posto ideale per coniugare cultura e diletto.
Tuttavia, in estate il fascino di Lisbona sta tutto nelle sue spiagge, molte delle quali sono raggiungibili anche con mezzi pubblici. Seguite le indicazioni e passare dalla città all’ombrellone in meno di un’ora sarà un gioco da ragazzi.
Sintra
Tra le distese sabbiose più belle a portata di mano, vi sono senza dubbio quelle di Sintra. Esempi ne sono Praia Grande e Praia das Maçãs, spiagge tipicamente atlantiche circondate da montagne e con una particolarità, quella di essere raggiungibili direttamente con un trenino dal centro della città. I più avventurosi possono invece partire alla volta della spiaggia dell’orsa (Praia da Ursa), a pochi minuti da Cabo da Roca o, perché no, surfare le onde della sensazionale Praia do Guincho, all’interno del Parco Naturale di Sintra-Cascais. I principianti possono invece scegliere una lezione di surf o kitesurf alla spiaggia di Azenhas do Mar, un paesino pittoresco a picco sull’oceano.
Ericeira
Sono le spiagge di Ericeira, tuttavia, il vero paradiso per i surfisti: nel loro insieme, Pedra Branca, Coxos e Ribeira d’Ilhas costituiscono la prima Riserva Mondiale del Surf e sono note internazionalmente per le condizioni perfette delle onde. Se la tavola non fa per voi, la Praia dos Pescadores è una delle più calme e riparate della zona. Infine, la spiaggia di São Lourenço merita una visita: qui troverete anche tanti chioschi dove rilassarvi e ristorantini che offrono pesce freschissimo.
Arrábida e Sesimbra
Da Lisbona si raggiungono facilmente anche le calette idilliache del Parque Natural da Arrábida, a sud della capitale. Qui, il colore dorato della sabbia si fonde con il turchese intenso del mare e col verde della lussureggiante vegetazione, formando un paesaggio di una meraviglia difficile da euguagliare. Proseguendo poi per Sesimbra, una sosta è d’obbligo alla Lagoa de Albufeira, dove, grazie alla pineta che la circonda, è possibile godere della tanto desiderata ombra, difficile da trovare altrove. Quest’anno, poi, esiste un motivo in più per scoprire la zona di Arrábida: la spiaggia di Galapinhos è appena stata nominata Best Europe beach da Tripadvisor!
Insomma, avete solo l’imbarazzo della scelta per vivere un’estate all’insegna del relax e del divertimento. Siete pronti a tuffarvi in quest’avventura?
Per maggiori informazioni visitate il sito Turismo de Lisboa: www.visitlisboa.com
O seguiteci su Facebook
Le attività che Lisbona offre per la stagione estiva spaziano dalla cultura allo sport, senza dimenticare un po’ di sano relax sulle belle spiagge che si affacciano sull’oceano.
Ma andiamo con ordine. Chi ha in programma un viaggio culturale ma non vuole rinchiudersi nei musei non deve preoccuparsi. Lisbona è infatti un museo a cielo aperto e ovunque si vada si può ammirare il ricco patrimonio storico, artistico e culturale. Una menzione speciale spetta però al Centro Culturale di Belém, concepito come una micro-città, con edifici, vie, piazze e ponti, il tutto circondato da un prato verde brillante con vista sul Tago. In poche parole, il posto ideale per coniugare cultura e diletto.
Tuttavia, in estate il fascino di Lisbona sta tutto nelle sue spiagge, molte delle quali sono raggiungibili anche con mezzi pubblici. Seguite le indicazioni e passare dalla città all’ombrellone in meno di un’ora sarà un gioco da ragazzi.
Sintra
Tra le distese sabbiose più belle a portata di mano, vi sono senza dubbio quelle di Sintra. Esempi ne sono Praia Grande e Praia das Maçãs, spiagge tipicamente atlantiche circondate da montagne e con una particolarità, quella di essere raggiungibili direttamente con un trenino dal centro della città. I più avventurosi possono invece partire alla volta della spiaggia dell’orsa (Praia da Ursa), a pochi minuti da Cabo da Roca o, perché no, surfare le onde della sensazionale Praia do Guincho, all’interno del Parco Naturale di Sintra-Cascais. I principianti possono invece scegliere una lezione di surf o kitesurf alla spiaggia di Azenhas do Mar, un paesino pittoresco a picco sull’oceano.
Ericeira
Sono le spiagge di Ericeira, tuttavia, il vero paradiso per i surfisti: nel loro insieme, Pedra Branca, Coxos e Ribeira d’Ilhas costituiscono la prima Riserva Mondiale del Surf e sono note internazionalmente per le condizioni perfette delle onde. Se la tavola non fa per voi, la Praia dos Pescadores è una delle più calme e riparate della zona. Infine, la spiaggia di São Lourenço merita una visita: qui troverete anche tanti chioschi dove rilassarvi e ristorantini che offrono pesce freschissimo.
Arrábida e Sesimbra
Da Lisbona si raggiungono facilmente anche le calette idilliache del Parque Natural da Arrábida, a sud della capitale. Qui, il colore dorato della sabbia si fonde con il turchese intenso del mare e col verde della lussureggiante vegetazione, formando un paesaggio di una meraviglia difficile da euguagliare. Proseguendo poi per Sesimbra, una sosta è d’obbligo alla Lagoa de Albufeira, dove, grazie alla pineta che la circonda, è possibile godere della tanto desiderata ombra, difficile da trovare altrove. Quest’anno, poi, esiste un motivo in più per scoprire la zona di Arrábida: la spiaggia di Galapinhos è appena stata nominata Best Europe beach da Tripadvisor!
Insomma, avete solo l’imbarazzo della scelta per vivere un’estate all’insegna del relax e del divertimento. Siete pronti a tuffarvi in quest’avventura?
Per maggiori informazioni visitate il sito Turismo de Lisboa: www.visitlisboa.com
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mercoledì 5 luglio 2017
LA CITTÀ INCANTATA 2017
La Città
Incantata - Meeting internazionale dei disegnatori che salvano il mondo, il 7, 8 e 9
luglio 2017, per la terza edizione, torna nella cornice unica di Civita di Bagnoregio (VT) promosso
dalla Regione Lazio con il Progetto ABC
Arte Bellezza Cultura, in collaborazione con Comune di Bagnoregio, Roma
Lazio Film Commission, Lazio Innova e con la direzione artistica di Luca Raffaelli, che quest’anno ospiterà
il poeta della satira ALTAN, con uno speciale omaggio alla
Pimpa, il Premio Oscar Dudok de Wit per La Tartaruga Rossa, Daniel Zezelj realizzatore di Django
Unchained, Lorenzo Ceccotti e molti
altri artisti insieme a personalità del mondo della cultura.
Tre giorni densi
di appuntamenti, che si snodano lungo le piazze, i vicoli, i palazzi, le
osterie e fin dentro le abitazioni
private dello splendido borgo laziale candidato patrimonio UNESCO, che per
l’occasione si apre ai visitatori con un ricco programma fatto d’incontri, workshop, proiezioni cinematografiche e di
corti, anteprime, mostre ed eventi, con al centro i disegnatori, la loro
vita, le loro tecniche, le loro storie professionali, personali e i loro
personaggi.
C’è chi disegna gli
storyboard per un cartone statunitense e chi realizza corti d’autore, ispirati
e introspettivi. C’è chi sceneggia fumetti popolari e chi crea il vestito
musicale di film d’animazione. C’è chi anima pupazzi di plastilina e chi
disegna romanzi a fumetti. Lavorano
tutti nel mondo del disegno o dei film animati: sono animatori, registi, sceneggiatori, designer, street artist,
storyboarder, coloristi, grafici, sono artisti che disegnano o usano il
disegno e fanno un lavoro che quasi per tutti è misterioso.
Saranno proprio loro i protagonisti
del terzo Meeting dei Disegnatori che
Salvano il Mondo, mettendo a
disposizione della comunità la loro creatività: uno straordinario strumento per rigenerare i nostri borghi e le nostre
città, produrre valori sociali e animare le comunità locali, con un forte
respiro internazionale.
IL PROGRAMMA: Nelle piazze e nelle case di Civita di
Bagnoregio, gli autori saranno a disposizione per dei Miniworkshop, laboratori
tra artisti e appassionati assetati di sapere di più sulla creazione di
un’opera. In questa continua interazione con il pubblico La città incantata ha
coinvolto due festival del fumetto romani: Arf
e Crack, così diversi e così vivi.
Le mostre di Daniel Zezelj (anche protagonista di una performance) e di Lorenzo Ceccotti (autore dell’immagine
della terza edizione di Città Incantata) per tre giorni saranno incorniciate
dalla bellezza di Civita.
Insieme a tanti grandi
artisti, tanto diversi e interessanti, due
grandi maestri: Michaël Dudok de Wit, autore di cortometraggi straordinari
e di un lungometraggio (“La tartaruga rossa”) che ha una storia produttiva
unica nella storia dell’animazione europea; e poi Altan, il poeta della satira e dei fumetti per i più piccoli.
Saranno loro fra i
grandi protagonisti delle serate a Bagnoregio: l’Auditorium Taborra è riservato
ai più piccoli con i workshop di Bambi Kramer e di Altan. La Pimpa, cagnolina
sempre pronta al dialogo e all’incontro, è un personaggio perfetto per
incarnare la filosofia della manifestazione.
E mentre la Casa del
Vento diventa per tutta la durata dell’evento un luogo di lettura e scoperta
dei fumettisti presenti, il grande schermo la sera permetterà di ammirare i
cortometraggi dei registi e degli animatori, chiudendo come sempre con due
lunghi: La tartaruga rossa, ovviamente, e “East End”, coraggioso e nuovo
esperimento dell’animazione italiana diretto da Skanf & Puccio, per il
quale molti critici hanno gridato al miracolo. Il tutto all’insegna della
diversità che s’incontra, perché solo l’arte può salvare il mondo.
VENERDI’ 7 LUGLIO
ore 16.00
Palazzo Alemanni - Civita
Masterclass di Michaël Dudok de Wit
ore 17
Sala Medori - Civita
Piccolo Schermo – Proiezioni con
l’Artista
Conversazione con Giancarlo Carloni
e Alessandro Carloni
ore 17.30
Piazza San Donato - Civita
Inaugurazione La Città Incantata
con
Francesco Bigiotti, Sindaco di
Bagnoregio
Massimiliano Smeriglio, Vice
Presidente Regione Lazio
Luca Raffaelli, Direttore Artistico
La Città Incantata
Giovanna Pugliese, Coordinatrice
progetto ABC Arte Bellezza Cultura
ore 18.00
Piazza San Donato - Civita
Presentazione del volume Lazio
Creativo a cura della Regione Lazio
con
Lidia Ravera, Assessore alla
Cultura e Politiche Giovanili Regione Lazio
Stefano Piccoli in arte S3Keno
ore 18.30
Palazzo Alemanni - Civita
Inaugurazione mostre con gli
artisti Lorenzo Ceccotti e Danijel Zezelj
ore 20.45
Piazzale Biondini - Bagnoregio
KINESIS
Live Painting + Live Music
Danijel Zezelj + Stefano Bechini
Live Painting + Live Music
Danijel Zezelj + Stefano Bechini
ore 21.30
Piazzale Biondini- Bagnoregio
Il Grande Schermo - Cortometraggi
Artisti La Città Incantata
ore 23.00
Piazzale Biondini- Bagnoregio
Il Grande Schermo - Proiezione The
Red Turtle (80’)
Introduce il regista Michaël Dudok
de Wit
ore 18-20
Auditorium Taborra - Bagnoregio
Per i più piccoli
ore 18.00 - La mia vita da zucchina
(66’)
ore 19.00 - Laboratorio con Bambi
Kramer
ore 18.30 - 20
Mostre
Lorenzo Ceccotti - Palazzo Alemanni
e itinerante per Civita
Danijel Zezelj - Palazzo Alemanni,
Civita
Altan e la Pimpa - Auditorium
Taborra, Bagnoregio
Civita di Bagnoregio a sostegno di
Amatrice con le opere degli artisti della Città Incantata – Casa del Vento,
Bagnoregio
ore 16 - 20
Piazza Colesanti - Civita
Spazio Libri a cura delle librerie
Giufà e Altroquando
Ore 16 - 20
Casa del Vento - Bagnoregio
Spazio lettura
SABATO 8 LUGLIO
ore 10.30-17
Palazzo Alemanni - Civita
Le differenze (artistiche)
s’incontrano
ore 10.30 - Danijel Zezelj e
Ratigher
ore 11.30 - Steve Della Casa e
Paolo Cavallone & Cristiano Morandini
ore 12.30 - Nicola Piovesan e
Simone Angelini & Marco Taddei
ore 14.00 - Corrie Francis Parks e
Frode Søbstad
ore 15.00 - Fabrizio Accatino e
Dario Imbrogno
ore 16.00 - Joshua Held e Lorenzo
Ceccotti
ore 17.00 - Lorenzo Berghella e
Vincenzo Gioanola
ore 10 - 20
Sala Medori - Civita
Piccolo Schermo - Proiezioni con
l’Artista
ore 10.00 Fernando Galrito presenta
il festival “Monstra” di Lisbona
ore 11.00 Goga Mason
ore 11.30 Claudia Muratori
ore 12.00 Corrie Francis Parks
ore 13.00 Lorenzo Berghella
ore 14.00 Paolo Cavallone &
Cristiano Morandini
ore 15.00 Nicola Piovesan
ore 15.30 Vincenzo Gioanola
ore 16.00 Dario Imbrogno
ore 16.30 Laura Fiori presenta il
Dipartimento Animazione Scuola Nazionale di Cinema - Centro
Sperimentale di Cinematografia
ore 17.30
Piazza San Donato - Civita
Altan, conversazione con Luca
Raffaelli
Ore 21.15
Piazzale Biondini - Bagnoregio
Il Grande Schermo - Cortometraggi
Artisti La Città Incantata
ore 23.30 - Bagnoregio
Piazzale Biondini - Bagnoregio
Il Grande Schermo - East End (85’)
(v.m.14), presentazione con gli autori Giuseppe Squillaci e Luca Scanferla in
arte Skanf & Puccio
ore 18-21
Auditorium Taborra – Bagnoregio
Per i più piccoli
ore 18.00 - Proiezioni Pimpa (Pimpa
è una produzione RAI-Quipos, che va in onda su Rai Yoyo)
ore 19.00 - Laboratorio Altan e la
Pimpa
ore 20.00 - Spettacolo Teatrale
L’Armandone della Pimpa di Francesco Tullio Altan, drammaturgia e
regia Giorgio Scaramuzzino, produzione Teatro dell’Archivolto
ore 10 - 20
Mostre
Lorenzo Ceccotti - Palazzo Alemanni
e itinerante per Civita
Danijel Zezelj - Palazzo Alemanni,
Civita
Altan e la Pimpa - Auditorium
Taborra, Bagnoregio
Civita di Bagnoregio a sostegno di
Amatrice con le opere degli artisti della Città Incantata - Casa del Vento,
Bagnoregio
ore 10 – 20
Piazza Colesanti - Civita
Spazio Libri a cura delle librerie
Giufà e Altroquando
ore 10 - 20
Casa del Vento - Bagnoregio
Spazio lettura
ore 10 - 19
Piazza San Donato | Piazza del
Vescovado |Casa Greco - Civita
Mini workshop con gli Artisti
presenti e con la partecipazione dei festival ARF e CRACK
DOMENICA 9 LUGLIO
ore 10.30-13
Palazzo Alemanni - Civita
ore 10.30 - Conversazione
L’avventura produttiva de La tartaruga rossa: Michaël Dudok de Wit e Christophe
Jankovic e Valérie Schermann, Prima Linea Productions
ore 12.00 - Proiezioni con
l’Artista Joshua Held
ore 10-13
Sala Medori
Le differenze (artistiche) s’incontrano
ore 10 - Tuono Pettinato e Claudia
Muratori
ore 11 - Rita Petruccioli e Fabio
Tonetto
ore 12-Goga Mason e Skanf &
Puccio
ore 10 - 13
Piazza Colesanti
Spazio Libri a cura delle librerie
Giufà e Altroquando
ore 10 - 13
Casa del Vento
Spazio lettura
ore 10-13
Mostre
Lorenzo Ceccotti - Palazzo Alemanni
e itinerante per Civita
Danijel Zezelj - Palazzo Alemanni,
Civita
Altan e la Pimpa - Auditorium
Taborra, Bagnoregio
Civita di Bagnoregio a sostegno di
Amatrice con le opere degli artisti della Città Incantata - Casa del Vento,
Bagnoregio
ore 10 - 13
Piazza San Donato | Piazza del
Vescovado |Casa Greco - Civita
Mini workshop con gli Artisti
presenti e con la partecipazione dei festival ARF e CRACK
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