Senza connessione internet e senza campo per il tuo smartphone! Per l’estate 2011 Svizzera Turismo propone una vacanza offline in uno dei suoi chalet di montagna per beneficiare appieno del potere rigenerante della natura.
Le vacanze dovrebbero essere sinonimo di evasione e di relax ma per molte persone è difficile staccare completamente la spina. Continuano a interagire con e-mail e social network attraverso portatili e cellulari. Per promuovere delle vacanze davvero riposanti Svizzera Turismo lancia una campagna e un concorso on-line per vincere un soggiorno di una settimana nello chalet Seewli a 2'000 metri, nel Canton Uri. Qui non c’è campo nè rete ma in compenso ci sono tante valide alternative per trascorrere il tempo libero: per esempio provando una delle numerose escursioni o pescando nel vicino laghetto. Il vincitore potrà farsi accompagnare da 10 amici di Facebook e chissà che l’aria buona e l’atmosfera rillassata non cimentino ancor di più il loro legame...
La campagna “vacanze offline” è pensata appositamente per il popolo della rete. Dal 16 maggio è accessibile il sito vacanzeoffline.it. Gli utenti di Facebook possono chiedere l’amicizia a Sebi&Paul, i due simpatici montanari che dall’anno scorso fanno da testimonial alla Svizzera.
Il compito di questi due autentici svizzeri è di studiare il profilo di chi richiede l’amicizia e convincerli a partecipare al concorso. Nella loro chat quotidiana illustreranno ai fan di facebook i vantaggi di rimanere offline, almeno per un breve periodo.
Il compito di questi due autentici svizzeri è di studiare il profilo di chi richiede l’amicizia e convincerli a partecipare al concorso. Nella loro chat quotidiana illustreranno ai fan di facebook i vantaggi di rimanere offline, almeno per un breve periodo.
Per partecipare al concorso: www.vacanzeoffline.it
E' inoltre attiva la sezione Capanne alpine senza internet e cellulare sul sitowww.svizzera.it/estate con le proposte suddivise per aree geografiche. In Vallese si può pernottare ai margini del ghiacciaio Aletsch vicino al lago Marjeelen in un rifugio raggiungibile tramite sentieri ben segnalati da Riederalp o Bettmeralp. In Ticino, tra la Valle Maggia e la Valle Verzasca, c’è un gruppo di malghe che sembra uscito da un libro illustrato. Complessivamente si può scegliere fra una trentina di proposte che hanno in comune l’altitudine e la posizione in uno scenario incantevole. Un modo sano per staccare la spina.
Per consultare l’elenco completo: www.svizzera.it/estate
